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Sostenitori di mubarak picchiano giornalisti stranieri

Creato il 03 febbraio 2011 da Madyur

Mohamed ElBaradei

I sostenitori del presidente egiziano Hosni Mubarak ha picchiato diversi giornalisti dopo essere andato all'offensiva.

Anderson Cooper della CNN, corrispondente della stampa e un giornalista belga, sono stati attaccati mentre centinaia di giovani sostenitori filo-governativi hanno attaccato la folla che chiedeva le dimissioni immediate di Mubarak.

Cooper ha detto che lui e il suo equipaggio è stato attaccato, ma la CNN ha detto che nessuno è stato ferito in modo grave. Due corrispondenti della stampa e molti altri giornalisti sono stati maltrattati dai sostenitori di Mubarak.

In quello che sembrava essere il più grave incidente, un corrispondente belga che scrive per i giornali di Bruxelles, nel nord della Francia e Ginevra, è stato picchiato, arrestato e accusato di spionaggio.

Maurice Sarfatti , che si fa chiamare Dumont, copriva una manifestazione pro-Mubarak al Cairo, nel quartiere di Shoubra quando ha detto che è stato colpito.

" Ho ricevuto parecchi colpi al viso", ha detto Dumont. "Essi hanno dichiarato che era pro-Baradei [il leader dell'opposizione, Mohamed ElBaradei]. Sono portato dai militari in una baracca ai margini della città.

"Mi è stato dato un bicchiere d'acqua - del Nilo - in modo che avrei avuto la diarrea, hanno detto che ero sorvegliato da due soldati con kalashnikov e baionette..

"Hanno detto che sarei stato interrogato dai servizi segreti. Mi hanno accusato di essere una spia."

La tattica intimidatoria ha subito attirato un rimprovero dagli Stati Uniti.

"Gli Stati Uniti deplora e condanna la violenza che si sta svolgendo in Egitto, E siamo profondamente preoccupati per gli attacchi sui media e manifestanti pacifici ", ha detto Robert Gibbs." Riconfermiamo il nostro forte appello alla moderazione ".

TV di Stato egiziana ha riferito che gli stranieri sono stati catturati mentre effettuavano la distribuzione di volantini anti-Mubarak. Il segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon si è detto "profondamente preoccupato" per le violenze "inaccettabili ".

Egli ha esortato i leader di Egitto, ad "accettare la volontà dei loro popoli che dovrebbero ascoltare più attentamente la voglia genuina e sincera del popolo".

David Cameron ha inviato lo stesso messaggio alle autorità egiziane, dicendo che sarebbe inaccettabile per il governo egiziano di supportare la violenza in alcun modo.

"Se si scopre che il regime in alcun modo ha promosso o tollerato questa violenza, è completamente inaccettabile", ha detto dopo aver incontrato Ban Ki-moon a Londra.

L'Alto commissario Onu per i diritti umani ha sollecitato le autorità ad ascoltare le richieste di riforme fondamentali.

"Esorto tutti i governi, sia in questa regione e altrove a riflettere sul fatto che, per la stabilità a lungo termine, autentica e duratura non dipende da un apparato di sicurezza senza scrupoli, o un anello di acciaio militare, ma sullo sviluppo delle risorse umane diritti e della democrazia ", ha detto Navi Pillay.

"Questi sono i principi sui quali la Nazioni Unite è stata fondata. La stabilità non può essere affrontato solo attraverso una lente di sicurezza. Questo è un metodo miope che, alla fine, è destinato a fallire ".


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