Soul Kitchen

L'idea geniale di questo film è che l'eroe ( perchè solo così può definirsi ai nostri giorni un uomo che in pochi giorni perde fidanzata, casa e lavoro...e come li perde!) ha nella maggior parte del tempo mal di schiena. Un dettaglio questo di una banalità sconcertante ma che riesce a condire in modo eccelso una sceneggiatura già di suo densa di colpi di scena (anche se alcuni un po' "telefonati" ) e trovate comiche. Si ride di gusto per il film "Soul Kitchen", commedia, la prima, del regista tedesco di origini turche Faith Aikin, che dopo il più drammatico "La sposa turca" regala al suo pubblico un piccolo gioiello di buon umore. Cucina, musica (eccellente colonna sonora), personaggi che difficilmente si possono dimenticare (primi tra tutti il cuoco e l'anziano inquilino simil Capitan Findus) sono gli ingredienti, è il caso di dire, preziosi della pellicola. Protagonista il bravissimo Adam Bousdoukos. Inutile anticipare la storia. Vedere per ridere.
ps. Indice dell'entusiasmo del film: all'uscita dalla sala con spettatori amici si immaginavano progetti imprenditoriali stile Soul Kitchen... Qualcuno è a conoscenza di capannoni in disuso?
ps2. Appello ai gestori: ristrutturate la sala 2 del cinema Delle Palme di Napoli...