Soutine & Pollock: Riflessioni sull'Arte

          Ieri ho visto un film del 2003, Mona Lisa Smile di Mike Newell, con Julia Roberts, Kirsten Dunst, Marcia Gay Harden (premio Oscar per il film Pollock con Ed Harris) e altri attori. Un film dedicato principalmente al tema della libertà e della emancipazione femminile, lungo il binario della cultura e dell'arte. Siamo nel 1953, in un collegio ultraconservatore (Wellesley), e questi temi  non erano per niente scontati, come lo sono oggi. La pellicola di Newell mette in risalto in modo originale i movimenti "sovversivi" della protagonista, docente di storia dell'arte, mirati a proporre una visione della realizzazione della donna attraverso il  lavoro, la carriera, superando i tradizionali traguardi di moglie - madre - casalinga. Il film non è un capolavoro, ma è interessante per molti spunti proposti. Uno di questi è la comunicazione della ricerca della libertà, della propria identità personale, tramite l'arte. I due binari paralleli che crea Newell sono dunque: condizione tradizionale della donna/arte antica, ed emancipazione e libertà/arte moderna e contemporanea. Questo è un congegno narrativo molto interessante.