A meno di due mesi dalle elezioni spagnole (20 novembre), il Partito Popolare guidato da Mariano Rajoy, -secondo i sondaggi candidato quasi certo alla vittoria dopo la completa sconfitta del partito socialista di Zapatero- sembra che stia rispettando le promesse: abrogare la legge sull’aborto, almeno inizialmente nei primi quattro mesi, e quella sulle coppie omosessuali.
Rajoy lo aveva annunciato già a febbraio: «se sarò eletto abrogherò la legge sull’aborto e quella sul matrimonio omosessuale» (cfr. Ultimissima 14/2/11).
Quella dell’aborto, riporta La Stampa, sarà una delle prime questioni di cui si occuperà. Nel frattempo il Pp ha presentato al Tribunale costituzionale un ricorso contro le nozze gay, varate nel 2005.