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Spam

Creato il 20 giugno 2011 da Caroljne
Spam"La donna: Siamo in un pasticcio,vengono a pranzo!L'uomo: Rilassati, apri solo una scatola di Spam!"
Questo post e' specialmente dedicato al Cesco, un amico blogger che scrive con passione e talento su (A) prova di crash, un blog che la Girlfriend vi consiglia di visitare.Al Cesco va il merito di aver suggerito l'argomento del post, quando, cercando di risollevare il morale ad una Girlfriend depressa e un po' esaurita, le ha inviato il link ad uno sketch dei Monty Python, di cui sono entrambi fan.Questo il video in questione:

Ora, anche se non si ha nessuna nozione di Inglese, chiunque avra' di certo riconosciuto una parola ricorrente: SPAM. Parola ormai di uso internazionale ed usata da tutti, nel gergo informatico, per definire la posta (e-mail) indesiderata ed eccessiva. Ma vi siete mai chiesti come sia nato questo nome?
Per i Britannici e gli Anglofoni in generale, il primo significato che la parola SPAM suggerisce non e' di tipo informatico, bensi' gastronomico.Spam e' infatti il nome industriale di un tipo di carne in scatola venduta nel Regno Unito e USA fin dal 1937 e che potrebbe corrispondere per popolarita' e "pregio" alla nostra Simmenthal.La composizione delle Spam e' pero' diversa. Gli ingredienti ufficialmente elencati nelle informazioni nutrizionali sono: carne di maiale precotta, tracce di prosciutto cotto, sale, acqua, fecola di patate e nitrato di sodio.
SpamBisogna ammettere che l'aspetto non e' molto invitante, ma si sa, "l'apparenza spesso inganna", o no?
Per quanto molto celebre, non si tratta di un prodotto universalmente gradito, poiche' ci sono opinioni molto discordanti in proposito. C'e' chi se ne dichiara un estimatore, chi la trova assolutamente disgustosa, chi la considera poco sana, ipotizzando sia prodotta con l'aggiunta di chissa' quali ingredienti segreti (i salutisti ipocondriaci), chi la considera un alimento troppo popolare (gli snob) e chi la detesta perche' la collega alle odiate mense scolastiche, in cui era quasi sempre nel menu fisso. Nonostante tutto, si tratta di un prodotto molto diffuso e che viene venduto in una vasta gamma di varianti, per soddisfare tutti i gusti.
Ci sono:
  • La Spam gusto classico
  • La Spam Hot & Spicy (piccante), al gusto di "Tabasco"
  • La Spam con meno sodio
  • La Spam dietetica, con il 33% di calorie in meno e il 50% di grassi in meno
  • La Spam al tacchino arrosto
  • La Spam al gusto affumicato
  • La Spam da spalmare
  • La Spam con pancetta
  • La Spam con formaggio
  • La Spam con aglio
  • La Spam "hot-dogs" (semplicemente hot-dogs in scatola col marchio SPAM)
  • E infine, la Spam Golden Honey Grail, un'edizione limitata, prodotta in occasione dell'uscita del musical "Spamalot" dei Monty Python.

Questo ultimo punto ci riporta quindi a parlare dei Monty Python e del loro contributo nell'evoluzione del termine "spam".La Spam cui ci si riferisce nel video e' naturalmente la carne in scatola, ma e' proprio riferendosi a questo celeberrimo sketch che, negli anni Novanta, il termine venne ad indicare anche la posta virtuale indesiderata. In quegli anni infatti, alcuni marketer e utilizzatori di Internet, presero la seccante abitudine di inondare forum, gruppi o caselle di posta individuale, con la parola "SPAM", proprio per riecheggiare la costante (e un tantino irritante) ripetizione del termine nello sketch dei Monty Python.
Ecco quindi spiegato l'origine del termine come lo conosciamo tutti.La Girlfriend vi consiglia comunque di assaggiare la famigerata carne in scatola, se ne aveste l'occasione, non e' poi cosi' male. Potreste sempre scoprire di non poterne piu' fare a meno.
SpamLa SPAM nelle sue molte varianti.

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