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Sparisci dalla faccia di Internet

Creato il 20 novembre 2010 da Tanks @tanks
Sparisci dalla faccia di InternetC'è un'ex da dimenticare? Per un po' è meglio evitare i luoghi che frequenta; poi, con il tempo, chissà, la si potrà incrociare di nuovo senza ritrovarsi la giornata rovinata dai ricordi.
Cambiare le proprie abitudini per non incocciare nell'ex non è mai stata un'impresa facile. Se lavora nello stesso posto, tanto per cominciare, bisognerebbe cambiare lavoro e non è semplice.
Per cambiare supermercato, o palestra, oppure spiaggia d'estate, invece, basta meno. Sempre che anche l'ex non cambi nella stessa direzione.
Con internet la faccenda si complica: probabile che l'ex sia un'amica su facebook, che tweetti implacabile ad ogni ora del giorno e della notte, e aggiorni a raffica sei blog. La probabilità di ritrovarsela sul monitor non è trascurabile.
Smettere di navigare su internet? Non è necessario arrivare a tanto. Basta installare nel proprio browser il plug-in di Blockyourex.com (blocca la tua, o il tuo, ex), dopo averlo istruito: nome, cognome, twitter, facebook, blog. Per casi sentimentalmente complessi, si possono caricare più ex.
Fatto. Ci penserà Internet Explorer (o Firefox, Chrome, Safari, o quello che usate) a eliminare dalle pagine visualizzate ogni riferimento alla o alle ex, a questo punto letteralmente sparite dalla nostra Internet.
Certo, ci sono ancora l'email e gli sms. Per il primo si può inserire l'indirizzo in black list, ma poi potrebbe scrivere da un altro indirizzo. E per gli sms non serve cancellare il numero dal cellulare, che è invece utilissimo per evitare la tentazione di scrivere.
Insomma, la soluzione perfetta non c'è ancora.
Sottofondo musicale:
Sea of love, eseguito da Phil Phillips e The Twilights.
Top delle classifiche americane nel 1959, fruttò pochissimo a Phil Phillips, grazie a un contratto-fregatura.
A pensarci bene, Blockyourex.com non serve solo per i casi di sfiga in amore. Più in generale è utile per dimenticare gli str... le persone con cui abbiamo rapporti spiacevoli.
Ci fosse stata Internet nel 1959, a Phillips, all'anagrafe Philip Baptiste, avrebbe fatto comodo il plug in.
Il brano è anche colonna sonora dell'omonimo film con Al Pacino ed Ellen Barkin.
Buon sabato.
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