Magazine Attualità
ISOLA DEL GIGLIO - Il tratto di mare di fronte all'Isola del Giglio dove è naufragata la Costa Concordia è diventato negli ultimi due mesi lo specchio d'acqua più sorvegliato e frequentato, ma proprio lì non si trova più la campana della Costa Concordia. La campana, diventata un simbolo della nave, che era sommersa a 8 metri, potrebbe essere stata trafugata e sulla vicenda è in corso un'indagine che fino ad oggi è stata riservatissima. Gli accertamenti di investigatori ed inquirenti vengono svolti con il massimo della cautela: attorno alla nave gli unici che si immergono sono i sub dei soccorritori, degli investigatori e dei tecnici che lavorano al recupero del carburante. E sono stati proprio gli unici autorizzati alle immersioni a fotografare e a filmare dopo il naufragio la campana dorata, con il nome della nave inciso sopra, ancora fissata ad una parte della prua della nave sommersa dalla notte del 13 gennaio scorso. Praticamente impossibile agli estranei avvicinarsi al relitto senza autorizzazione e senza essere accompagnati dagli addetti ai lavori. La sparizione risalirebbe a diversi giorni fa. La campana, probabilmente, era destinata a restare all'Isola del Giglio a ricordare il naufragio e l'impegno di soccorritori, primi tra tutti propri gli abitanti dell'isola
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
I SEGNATI DA DIO | di Giuseppe Risi | La battaglia contro la poliomielite, tra...
“i segnati da Dio”: la mia battaglia contro la poliomielite, tra amore e senso di inferiorità L’autobiografia di Giuseppe Risi è un pezzo di Storia e un... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Tra rinascimento e conservazione: l’accordo di Khartoum e il conflitto sulle...
Print PDFdi Alessandro TintiL’accordo preliminare sottoscritto da Egitto, Etiopia e Sudan lo scorso 23 marzo a Khartoum apre una nuova pagina del conflitto... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
E il resto vien da sé
Rinunciando ai tecnicismi, sennò sai quanti sbuffi d’uggia, potremmo pure abborracciare in questo modo: chi detiene il potere deve necessariamente... Leggere il seguito
Da Malvino
SOCIETÀ -
Servizio pubblico – la guerra dei Rolex
Che cavolo stavi combinando? La copertina di Servizio pubblico è stato un racconto-intervista con Sandro Ruotolo, dopo le minacce ricevute dai casalesi. Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
Il motto del PD in Campania: candidare "cani e porci"
...ma Renzi e i suoi cari sanno niente, di queste candidature? Speriamo di perdere!... Ex berlusconiani, ex nostalgici, figli di, sindaci autodecaduti, persone... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Niente trasparenza, sono un giudice
Che simpatico Amato, ex presidente del Consiglio, ex ministro, ex amico di Craxi..ora giudice della consulta. Alla domanda sulla trasparenza delle fondazioni... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Il killer di Brindisi: ho fatto l’attentato di giorno, perché di notte non c’è nessuno
-
Il crollo delle palazzine a Coversano: dispersa famiglia italo-olandese (genitori e bimbo di 18 mesi) sotto le macerie
-
Crollano due palazzine a Conversano. Si scava tra le macerie; salvati due adulti, si cerca una bambina. Dieci i feriti
-
Confessione choc dell’attentatore di Brindisi. “ Pentito? Mi dispiace solo di essermi fatto riprendere dalla telecamera”