Titolo: Il suono della neve che cade Autore: Richard FlanaganCasa editrice: Frassinelli Pagine: 352Prezzo: € 19,50
Il suono della neve quando cade è un romanzo dell'australiano Richard Flanagan pubblicato nel 1997. L'autore, che si è occupato anche della scrittura del film Austalia con Nicole Kidman e Hugh Jackman, ne ha tratto un film nel 1998 dal titolo The sound of one hand clapping, che è anche il titolo originale del libro. Ora la Frassinelli ci ripropone questa emozionante storia di fede e di speranza che ha incantato i lettori inglesi, americani e australiani e aggiudicandosi ben quattro stelle sia su Amazon che Goodreads.
La trama:
Nel silenzio di una notte ghiacciata, una donna scende i tre gradini della baracca dove ha sperato di costruirsi una nuova vita. Alle sue spalle risuona il pianto sommesso di una bambina, che lei non sente più. È il 1954 e Maria sparisce lasciandosi dietro solo qualche impronta nella neve spessa dell'inverno australiano. A sua figlia Sonja, che ha soltanto tre anni, non rimane che l'eco di una ninnananna, e l'ombra misteriosa di quella scomparsa.Trentacinque anni dopo, Sonja torna nei luoghi della sua infanzia perché vuole capire le ragioni dell'abbandono. Adesso è lei ad aspettare un bambino, e per essere madre deve spezzare il silenzio e la solitudine di tutti quegli anni. Deve incontrare suo padre, che l'ha costretta a fuggire con la sua furia distruttiva, interrogare le persone che hanno cercato di proteggerla, tacendo sul passato. Ora, finalmente, Sonja può affrontare i demoni che hanno perseguitato i suoi genitori: gli orrori della guerra nella patria d'origine, la Slovenia occupata dai nazisti. Ora, finalmente, può dare un significato alle parole della vecchia signora che si è presa cura di lei quando Maria se n'è andata: "L'amore è un ponte, Sonja. E ci sono pesi che certi ponti non possono reggere senza crollare".In questo romanzo di sconvolgente potenza e folgorante poesia, Richard Flanagan racconta il senso stesso della vita: "Esistiamo nell'amore degli altri per noi e nel nostro per gli altri. Senza questo, la vita è un nulla infinito, il suono della neve che cade".
La copertina originale:
L'autore:
Richard Flanagan (1961) è nato e cresciuto in Tasmania, dove vive con la moglie e i tre figli. Laureato in lettere, prima di dedicarsi alla scrittura ha svolto numerosi mestieri, dall'imbianchino alla guida fluviale. È autore di cinque romanzi, tra i quali, per Frassinelli, La vita sommersa di Gould, bestseller internazionale per il quale gli è stato assegnato, tra l'altro, il Commonwealth Writers' Prize nel 2002, Gli ultimi minuti di vita di una guida fluviale e Solo per desiderio, vincitore del Queensland Premier's Literary Award per la narrativa nel 2009. È inoltre coautore della sceneggiatura del film di Baz Luhrmann Australia. I diritti cinematografici de La donna sbagliata sono stati opzionati dalla Dreamworks.
I romanzi di Flanagan pubblicati da Frassinelli:
Titolo: La vita sommersa di Gould
Pagine: 448
Prezzo: € 19,00
William Buelow Gould è condannato all'ergastolo, da scontarsi nella più terribile colonia penale del suo tempo, quella di Sarah Island, nell'odierna Tasmania. Falsario di opere d'arte, viene reclutato dall'ufficiale medico per illustrare col suo talento un Libro dei Pesci cui è affidata l'ambizione scientifica dell'uomo. Ma Gould ne approfitta per stilare un diario parallelo al Registro, dove vengono mistificate e celate le orrende vicende dell'isola. Adesso - usando inchiostri di fortuna, azzurro lapislazzulo, verde laudano, rosso sangue - può intercalare tra quelle pagine i ricordi e gli accadimenti della sua intera vita: violenze, amori, sogni. Chiuso poi in una cella sottomarina in attesa dell'esecuzione, Gould continua ad affidare la sua verità alle tavole del libro, in un eterno ciclo che giungerà fino ai nostri giorni. Infatti, qualcuno ritrova il Libro dei pesci, che scompare di nuovo, e di nuovo riappare...
Titolo: Gli ultimi minuti di vita di una guida fluviale
Pagine: 320
Prezzo: € 17,00
Prima di abbandonarsi definitivamente alle onde del Franklin River e esserne ingurgitato, Aljaz approfitta di un dono insperato: quello di poter sciogliere nell'acqua gelida e limpida del fiume tutta la sua vita, trovandone infine il mistero, immagine dopo immagine. Come in un film gli passano davanti agli occhi avvenimenti vissuti da lui o dai suoi antenati, e con essi le speranze andate deluse, i sogni, i ricordi della madre immigrata slovena, oppure dell'indomita zia che comunicava con gli spiriti. Nella sua genealogia si intrecciano le radici più disparate - dagli italiani agli europei dell'Est, dagli aborigeni agli inglesi - e si specchia la storia del suo paese, la Tasmania, terra aggredita e devastata, strappata ai suoi primitivi abitanti e colonizzata da deportati della peggiore specie. Alla fine, la natura ristabilirà la propria orgogliosa supremazia.
Titolo: Solo per desiderio
Pagine: 256
Prezzo: € 18,00
1841: nella remota colonia penale di Van Diemen's Land, una vivace bimba aborigena si mette in posa per un ritratto. È vestita elegantemente, ma scalza. È stata adottata dal governatore dell'isola, sir John Franklin, e da sua moglie, lady Jane, aristocratica dalle idee moderne e illuminate. La piccola Mathinna è un esperimento per la coppia, impegnata a esportare in Tasmania il modello elevato della società britannica, per dimostrare che anche i selvaggi possono essere civilizzati. Ma l'esperimento è destinato a ribaltare la loro tesi, perché in realtà dietro la persona più civile può nascondersi il più selvaggio degli uomini. Mathinna finirà vittima innocente di un desiderio primitivo, poi allontanata come marchio della vergogna. E il suo destino sarà segnato tragicamente.1854: nella Londra vittoriana Charles Dickens, l'autore più popolare del momento, viene contattato da lady Jane per riabilitare la memoria del marito, la cui fatale spedizione tra i ghiacci polari alla ricerca del mitico passaggio a nordovest è macchiata dal sospetto di cannibalismo. Chi era veramente quell'esploratore tanto celebrato? E chi è veramente Charles Dickens? Dietro l'immagine pubblica, dietro la moralità irreprensibile, dietro la figura di marito e padre esemplare, si rivela a poco a poco la natura di un uomo maturo consumato dal desiderio di amore. Per soddisfare quella sete, lo scrittore cederà all'attrazione per la giovane interprete della sua ultima pièce teatrale. Dickens e lady Jane, paladini della rispettabilità e intransigenti sostenitori della supremazia della ragione sul sentimento, non possono tenere nascoste le loro passioni più profonde. Perché il prezzo da pagare è troppo alto. Un romanzo storico di grande fascino, torbidamente sensuale, nel quale il vero protagonista è l'amore, e la sua mancanza. Alla fine la ragione non basta per colmare quel vuoto, per soddisfare quel desiderio che è l'autentica e unica molla dell'agire umano.
Titolo: La donna sbagliata
Pagine: 320
Prezzo: € 19,00
Gina è una ventenne carina partita dalla provincia in cerca di fortuna. È conformista, razzista quanto basta, molto indifferente alle cose del mondo, ossessionata dal denaro. È una ballerina di lap dance in un locale di Sydney e quando lavora si fa chiamare la Bambola. Lo stesso giorno in cui vengono ritrovate tre bombe inesplose, Gina incontra Tariq, un bel ragazzo dai tratti mediorientali con cui passa la notte. Quando si sveglia, al mattino, lui non c'è più. Nessuna sorpresa. Perché la sorpresa arriva più tardi: dal bar di fronte vede i poliziotti circondare il luogo da cui è appena uscita, mentre la tv nel locale mostra la foto del giovane, indicato come terrorista. Ma sullo schermo scorrono anche le immagini sgranate della telecamera di sicurezza che lo ritrae mentre entra nel palazzo con una donna misteriosa. Lei. I media si scatenano alla scoperta della sconosciuta, che in poche ore passa da casuale presenza, a complice, a sanguinaria stragista; in ancor meno tempo - grazie a Cody, giornalista fallito e senza scrupoli, che ha cannibalizzato lo scoop - la sua identità è sbandierata ai quattro venti e tutta la sua esistenza, stravolta e manipolata all'inverosimile, invade i palinsesti, tracimando da prime pagine e megaschermi. Lei, Tariq, le bombe, le Torri Gemelle, Londra, Madrid tutto si fonde in una martellante epopea della paura. Ogni dettaglio, ogni minimo aspetto del suo passato improvvisamente diventa il tassello di un quadro chiarissimo nelle aspettative della collettività. La sua intera esistenza viene reinventata in una spirale inarrestabile di menzogne e terrore della quale Gina è preda designata. Sola, senza un soldo e la possibilità di tornare a casa, braccata dalla polizia, temuta dall'opinione pubblica e tradita dagli amici, la Bambola incomincia la sua discesa all'inferno... Una caccia all'uomo tesa, cupa, spietata, che offre il devastante ritratto di una società in cortocircuito, in cui allarmismo, potere dei media e paura del diverso portano un'intera nazione al punto di rottura.