Pilar Dominguez, mostra a Spazio Tadini, Milano Arte Contemporanea
Spazio Tadini Arte Contemporanea Milano: Pilar Dominguez con Eleonora Moretti, Luisa Valenti, Marika Marini, Elena Temporin, Michela Ongaretti e Fabio Caneti per l’inaugurazione della Pescheria Serigrafica. Domenica 23 giugno 2013, dalle ore 15,30 e per tutto il pomeriggio al centro culturale Spazio Tadini di via Jommelli 24 a Milano (MAPPA) viene ampliata la mostra Acquatica di Pilar Dominguez con un’iniziativa originale e benaugurante in previsione di un’estate al mare o, anche in città, ma con allegria. I pesci di Dominguez e di tutti gli artisti – molti dei quali già suoi allievi – accoglieranno il pubblico invitandolo a un mercato del pesce: a stampare da sè pesci, o altro, su vari tessuti. Chiunque potrà scegliere tra una moltitudine di figure: conchiglie, cavallucci marini, stelle marine, pescatori … e, con l’aiuto degli artisti, stamparle a Spazio Tadini su magliette, borse, teli, parei oppure, semplicemente e tradizionalmente, su carta.
Un pomeriggio per trascorrere al centro culturale milanese Spazio Tadini, attivo dal 2006, due domeniche, ovvero il 23 e il 30 giugno fuori dal comune. Per chi fosse interessato gli artisti prevedono, su prenotazione, anche degli incontri settimanali (tel.0226829749)
Chi volesse può portare tessuti, magliette, parei per il mare, gonne etc. e personalizzarli in diretta. Un’occasione per conoscere la tecnica serigrafica e xilografica infatti, una sala dello Spazio Tadini sarà allestita a laboratorio con torchi da stampa e varie attrezzature serigrafiche.
Grazie a Spazio Tadini – coordinato da Francesco Tadini, Melina Scalise e dalla coreografa Federicapaola Capecchi – e Pilar Dominguez, Eleonora Moretti, Luisa Valenti, Marika Marini, Elena Temporin, Michela Ongaretti, Fabio Caneti IL MERCATO DEL PESCE E’ APERTO A PICCOLI PREZZI per una grande estate.
Pilar Dominguez, Pesce postale
-
Pilar Dominguez e Acquatica - di Melina Scalise
“L’acqua e tutto il mondo che vi gravita attorno sono elementi ricorrenti del lavoro artistico di Dominguez. A Spazio Tadini espose nel 2010 una serie di opere legate alla città partendo dai tombini. Anche in quel caso, il suo sguardo sul contesto urbano si spostò dagli edifici, alla strada, fino al sottosuolo dove scorre un’anima acquatica della città, una sorta di reticolo che collega, come un embrione, il centro urbano a madre terra.
Spazio Tadini – Pilar Dominguez, Passaggio Laguna
Nella mostra Acquatica, l’acqua esce alla luce del sole, ma non perde la sua identità di luogo, di spazio abitato, di percorso. Infatti, Dominguez non sceglie di raffigurare il mare, ma la laguna, in particolare quella veneziana che è acquitrino, che è “brodo primordiale” e via di transito di persone e di pesci. La sua attenzione si concentra sulle briccole che servono a “guidare” i naviganti in acque abbastanza alte per evitare di arenarsi, ma che, all’occorrenza, possono essere anche luoghi di attracco.
Questo “viaggiare”, che sia in superficie, nel sottosuolo o nell’acqua è per Dominguez uno scorrere del tempo e delle cose, in cui però, il passato diventa sempre base per la costruzione del futuro e cerca, in questo, sempre punti di riferimento dai quali ripartire che sia un tombino o una briccola. Singolare, nella sua ricerca artistica anche l’attenzione verso i mezzi di locomozione, in particolare i treni.
Per Dominguez anche le sue tele rappresentano degli “strumenti” di trasporto, luoghi portatori di tempo, spazi di stratificazione. Infatti, cambiano nel tempo, come testimoni del suo divenire tanto da perdere la loro riconoscibilità per tramutarsi in altro, per testimoniare un mondo nuovo perché è lì che Dominguez guarda: avanti, al futuro. (…)
-
Pilar Dominguez
Nata in Cile, Pilar Dominguez si laurea nella Pontificia Università Cattolica Scuola D’Arte Visive (Cile), con specializzazione in grafica. Nel 74 si trasferisce in Italia, continuando la ricerca nel campo della grafica d’Arte presso le Università di Milano e Venezia.
Pilar Dominguez
Dal 79 si lega in modo particolare alla Galleria delle Ore di Milano, dove partecipa con numerose mostre collettive e personali; di grande interesse risultano le serie della ” velocità” , dei “paesaggi interni”,degli “stati d’animo” e dei tombini. Nel 1980 Pilar Dominguez fonda la Stamperia d’Arte. Tornata in Cile tra il 1992 e 1996, anni in cui se dedica all’insegnamento nelle Università UPLA Valparaiso e Pontificia Università Cattolica, Santiago,dal 96 si stabilisce definitivamente a Milano proseguendo la sua attivata artistica e di docenza e riavviando la Stamperia d’Arte. La donna, il mare, i pesci, l’acqua, sono le tematiche dei suoi lavori che ha trovato un’altra espressione attraverso la modellazione della ceramica. Attualmente Pilar Dominguez è docente dei corsi di Teoria e Laboratorio del Colore e del corso Tecniche Illustrative Incisione presso l’Istituto Europeo di Desing, Milano, Collabora in corsi di formazione Artistica per le Scuole (Provincia di Milano). Collabora come consulente esperta del Colore in studi d’Architettura e Arredamento.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive di pittura,incisioni,installazioni e ceramica in Italia e all’estero. Le sue opere si trovano in diverse collezioni private in Italia e Francia, Germania, Spagna, Turchia, USA, America Latina, Cile, Venezuela, Giappone, India.
-
MAE Milano Arte Expo [email protected] ringrazia l’uffcio stampa di Spazio Tadini – fondato da Francesco Tadini e melina Scalise – per le notizie e le immagini relative alla mostra di Pilar Dominguez e all’evento Pescheria Serigrafica con la pertecipazione degli artisti Eleonora Moretti, Fabio Caneti, Luisa Valenti, Marika Marini, Elena Temporin, Michela Ongaretti.
-