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Speciale Halloween #3: Libri consigliati, seconda parte.

Creato il 24 ottobre 2013 da Marta @RosaMDeserto
Secondo appuntamento con i libri consigliati per Halloween, terza parte dello speciale. Oggi ve li propongo un po' prima del solito, nel pomeriggio avrò da fare, ma spero che li troverete interessanti. Bannerino e poi diamo il via alla presentazione dei libri!
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Oggi vi propongo altri classici da leggere! Io ne ho letti tre su cinque e, prima o poi, spero di poter recuperare con i libri mancanti. Quando si parla di Halloween si fa riferimento anche ai mostri, alla streghe, ai fantasmi, ai vampiri e altre creature della notte che spaventano, che fanno affiorare nell'individuo un cupo terrore. I libri che vi presenterò racchiudono ognuno creature spaventose che non potranno non far affiorare brividi lungo la schiena.
Quando si parla di Vampiri, a me riesce facile pensare al "Capostipite" per eccellenza: Dracula. Il conte malvagio e tremendo che è stato fonte di ispirazione per numerosi film e libri. Il libro che associo è dunque il "Dracula" di Bram Stoker. L'ho letto anni fa e mi è piaciuto. Dracula in realtà non appare mai veramente e il tutto è raccontato sottoforma di lettere e diari con i pensieri dei vari personaggi. L'alone malvagio del vampiro però si avverte sempre, una cupa e ombrosa presenza che metterà a rischio le vite degli altri personaggi, fino all'esito finale. A tal riguardo ne sono stati tratti film, ma anche musical davvero interessanti. È un libro che consiglio. Davvero.
Poi, abbiamo "Sweeney Todd", il cui autore è sconosciuto, ma la cui storia ci fa sprofondare in una Londra settecentesca cupa e oscura, quella dei bassi fondi, dove la morte aleggia e la paura si materializza sottoforma di individui spregevoli come il protagonista stesso, ma anche Miss Lovett nel cui negozio si entra in modo e... si "esce" in un altro. Una storia macabra che sembra essere ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto nel 700. Dimenticate, però, la versione che ne ha tratto Tim Burton, che seppur sia - a mio avviso - molto bella, non incarna la vera essenza del libro, molto più cupo, molto più macabro.
Parlando di streghe, le mie amate streghe, voglio condividere con voi un libro di Anne Rice, molto conosciuta per i suoi vampiri (Lestat e Louis, quanto li amo!), ma che ha creato anche una serie sulle Streghe Mayfair che mi ha tanto appassionata in passato. In realtà, amo moltissimo il primo libro - L'ora delle Streghe - ma i seguiti mi sono piaciuti molto meno. In una New Orleans cupa e magica si snodato le avventure delle Streghe Mayfair, le loro vite, il passato, e la presenza continua di una figura particolare, di cui però non voglio svelarvi troppo per chi ancora non ha letto il libro. C'è anche l'amore, la famiglia, storie di assassini, incesti, tradimenti. Una trama ricca di personaggi ben delineati, con storie interessanti, e ambientazioni splendide. Un libro che consiglio a tutti di leggere, e che spero di poter rileggere presto.
Infine, due libri che non ho ancora letto, ma di cui conosco le trame - ho visto alcuni film - e che trovo adattissimi per la festa di Halloween: Il mistero di Sleepy Hollow, di Washington Irving, dove troviamo una sorta di fantasma che mette in bilico un amore e che infesta un villaggio, e Frankenstein di Mary Shelley, un esperimento malriuscito, un mostro che incute timore, materializzazione delle paure umane. Un libro sicuramente da leggere.
Vi presento le trame dei libri che ho - o che acquisterò -!
Immagine Dracula, di Bram Stoker
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 333
Prezzo: 6 euro
Trama:
"Dracula" è forse l'ultimo grande romanzo gotico: spettrale, altero, spietato o sottilmente erotico, il pallido Conte (il cui nome è sinonimo di vampiro) appartiene a quei personaggi che entrano a far parte dell'immaginario collettivo, imponendo un genere, un simbolo, una sorta di dimensione.
Bram Stoker nacque a Dublino nel 1847 e vi morì nel 1912. Oltre a Dracula, universalmente considerato il suo capolavoro, scrisse numerosi altri racconti e romanzi, tra cui vanno almeno ricordati Il mistero del mare (1902), La dama del sudario (1906) e La tana del Verme Bianco (1911).

Immagine Sweeney Todd, il Diabolico Barbiere di Fleet Street, di Anonimo.
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 330
Prezzo: 5 euro
Trama:
Tra i segreti più paurosi di Londra si nasconde la storia di un misterioso assassino. Un uomo di nome Sweeney Todd, un mostro capace di occultare le sue insane passioni dietro l'insegna di un'innocua bottega di barbiere in Fleet Street. Proprio qui diverse persone scomparse sono state viste per l'ultima volta: uomini andati a ingrossare le fila dei fantasmi dopo aver incontrato Sweeney Todd. Più sanguinario di Jack lo squartatore e più crudele di Mr. Hyde, Sweeney Todd non uccide in preda a un impulso efferato o agli effetti indesiderati di un farmaco ma, con fredda determinazione, toglie la vita al prossimo per soddisfare la sua sete di denaro e per adempiere a un terrificante rituale: dopo aver smembrato il corpo delle vittime a colpi di rasoio, infatti, il barbiere di Fleet Street consegna i resti di chi ha ucciso a una complice, che provvede a occultarli grazie a uno stratagemma bestiale. Capolavoro della letteratura gotica, Sweeney Todd, con le sue gesta sanguinarie, ha anticipato il Dracula di Stoker e il Frankenstein di Mary Shelley, aggredendo le ipocrite convenzioni della letteratura e della società vittoriana. Dopo numerosi musical che hanno avuto uno straordinario successo, nel 2007 Tim Burton si è ispirato a questo personaggio per un film in cui Sweeney Todd è interpretato da Johnny Depp.

Immagine L'ora delle Streghe, di Anne Rice
La Saga delle Streghe Mayfair #1 (i libri seguenti sono: "Il Demone Incarnato" e "Taltos, il ritorno").
Editore: TEA
Pagine: 929
Prezzo: 12 euro
Trama:
New Orleans: sotto il portico di una vecchia casa fatiscente, ogni giorno una donna siede immobile su una sedia a dondolo, lo sguardo spento. Un misterioso giovane, pallido ed elegante, è il solo visitatore, ma scompare nel nulla quando qualcuno cerca di avvicinarlo...
San Francisco: un restauratore di case, Michael Curry, annegato nel gelido oceano, ha vissuto una strordinaria esperienza di risurrezione. Durante la sua permanenza nel regno delle ombre, ha avuto delle visioni e ha ricevuto un incarico da svolgere al suo ritorno tra i vivi...
Nel suo romanzo più ambizioso e appassionante, Anne Rice tesse con maestria il filo sottile che unisce le due storie apparentemente lontane, trascinandoci nel mondo al di fuori del tempo dove si consuma l'eterno scontro tra bene e male, vita e morte, luce e tenebra.
Anne Rice ha ottenuto il successo internazionale con Intervista col vampiro, diventando un’autrice di culto della narrativa soprannaturale. Tra gli ultimi romanzi pubblicati: Merrick la strega, Taltos, il ritorno, Il vampiro Marius, Il vampiro di Blackwood.

Immagine Il mistero di Sleepy Hollow, di Washington Irving
Editore: Newton compton editori
Pagine: 352
Prezzo: 6 euro cartaceo; 1,99 euro ebook
Trama:
Il libro degli schizzi (The Sketch Book of Geoffrey Crayon, Gent., di cui proponiamo la traduzione integrale) è considerato il capolavoro di Washington Irving. Tra le tante storie fantastiche raccolte nel volume ricordiamo quella di Rip Van Winkle e del suo misterioso e bizzarro viaggio nel tempo; de Lo sposo fantasma, con il suo sorprendente finale; ma soprattutto l’avventura mozzafiato che si svolge nella brumosa vallata di Sleepy Hollow, battuta da uno spettrale cavaliere senza testa in sella a un possente stallone nero. Ichabod Crane, uno strano maestro di scuola, dovrà vedersela con lui, perché il fantasma si frappone tra il giovane e la bellissima Katrina, di cui Ichabod è innamorato. Pur di conquistare l’amore della ragazza, il maestro (che nella famosa versione cinematografica ha il volto di Johnny Depp) andrà incontro ad avventure pericolose, avvincenti e, naturalmente, dense di mistero.

«Lo spirito che più di tutti tormenta questa regione incantata, e sembra essere il comandante in capo di tutte le forze dell’aria, è lo spettro di un cavaliere con il capo mozzato. Si dice sia il fantasma di un soldato della cavalleria assiana, che finì decapitato da una palla di cannone in una delle tante battaglie della guerra di indipendenza, e che i contadini vedono spesso galoppare a spron battuto nel buio della notte come trasportato sulle ali del vento.»

Washington Irving nacque a New York nel 1783. Avviato agli studi giuridici, si mostrò sempre insofferente alla rigidità dell’ambiente accademico preferendo, per la sua formazione, la lettura dei classici inglesi e l’amicizia di uomini di lettere e di teatro. Viaggiatore instancabile, colto e curioso, Irving visse a lungo in Spagna e in Inghilterra e proprio in Europa scrisse la sua opera più importante, The Sketch Book of Geoffrey Crayon, Gent., trasferendo i temi del folklore del vecchio continente nel nuovo mondo. L’opera lo consacrò come primo autore americano a essere annoverato tra i classici della lingua inglese. Morì il 28 novembre del 1859 nei pressi di Tarrytown, vale a dire nello stesso villaggio in cui è ambientato Il mistero di Sleepy Hollow.

Immagine Frankenstein, di Mary Shelley
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 208
Prezzo: 6 euro cartaceo; 1,99 euro ebook
Trama:
Frutto perverso degli esperimenti di uno scienziato “apprendista stregone”, espressione di una visione apocalittica della scienza, la creatura di Frankenstein è tuttora la raffigurazione del “mostro” per eccellenza, materializzazione vivente delle nostre paure. Mary Shelley, cresciuta in un ambiente intellettuale di prim’ordine (nell’Inghilterra tra Sette e Ottocento), scrive – ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo – uno dei più famosi bestseller di ogni tempo, che fin dal suo apparire (1818) suscita grandissima impressione e scandalo, guadagnandosi migliaia di lettori e rendendo di colpo famoso il nome della sua autrice. Oggi Frankenstein fa ormai parte (grazie anche alle numerosissime trasposizioni cinematografiche, fra cui quella di Kenneth Branagh, con Robert De Niro, prodotta da Francis Ford Coppola) dell’immaginario collettivo: una “porta oscura” della nostra mente dietro la quale – come ebbe a scrivere J. Sheridan Le Fanu – «il mortale e l’immortale fanno prematura conoscenza».
«Avevo lavorato duro per quasi due anni, con il solo fine di infondere la vita in un corpo inanimato. Per questo mi ero privato della salute e del riposo. Lo avevo desiderato con un ardore che andava al di là di ogni moderazione; ma ora che avevo finito, la bellezza del sogno scompariva, e un orrore e un disgusto affannoso mi riempivano il cuore.»
Mary Shelley nacque a Somers Town (Londra) il 30 agosto 1797 da Mary Wollstonecraft, autrice della prima dichiarazione dei diritti della donna, e da William Godwin, filosofo. A sedici anni conosce Percy Bysshe Shelley, infelicemente sposato, e fugge con lui trasferendosi dopo qualche tempo in Italia. Nel 1822, alla morte del marito, Mary fa ritorno in Inghilterra dove si dedicherà alla pubblicazione delle opere postume del poeta. Morì a Londra nel 1851.

Immagine Allora, che cosa ne pensate? Li avete letti? Vi piacciono?

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