L’incipit in cui il vecchio papero sente notizia di un tesoro, arruola i nipoti e parte alla volta di una terra lontana è diventato così famigliare al lettore di “Topolino” da risultare quasi un cliché ormai abusato.
La verità, come afferma giustamente Roberto Gagnor in questo suo pezzo, è che non è per niente semplice scrivere una storia in cui Paperone va alla ricerca di un tesoro.
O perlomeno, preciso io, non è facile scriverla con un certo rispetto per i personaggi, per le loro intenzioni e per il lettore.
> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" />> LoSpazioBianco" height="278" width="287" alt="Speciale Rodolfo Cimino: Il viaggio è la ricompensa >> LoSpazioBianco" class="alignleft wp-image-51521" />Nel parlare di Paperone e di cacce al tesoro è impossibile non citare ancora una volta Carl Barks, che ha creato anche questa particolare mitologia della figura del papero più ricco del mondo. Cimino, in questa tipologia di storie come in altre, si rifà direttamente al creatore del personaggio per ispirarsi e capire il modo più corretto di imbastire l’avventura, ma decide di fare una scelta di campo ben precisa: se Barks portava Paperone e nipoti in luoghi realmente esistenti del nostro pianeta o in terre appartenenti a leggende che si tramandano da secoli, Rodolfo Cimino sceglie di spedire i Paperi in posti assolutamente inesistenti, se non nella straordinaria fantasia dell’autore.
Isole sperdute, pianeti lontanissimi, terre selvagge, oceani inesplorati… ma rigorosamente introvabili sul nostro mappamondo e mai ipotizzati da nessuna antica leggenda o fiaba. I luoghi in cui il Paperone di Cimino si reca si trovano in quella fertile zona del cervello umano che risponde al nome di fantasia, e c’è da dire che Cimino ne aveva proprio tanta!
Dall’isola del Paperzucum alla terra delle montagne trasparenti, dal pianeta Pacificus alla Fossa del Moloch, Cimino ha sempre saputo creare terre fantastiche in cui far arrivare i Paperi.
Ma ci sono almeno altre due caratteristiche che val la pena esaminare in riferimento ai viaggi ciminiani: i mezzi con cui si arriva alla meta e i popoli che abitano queste terre.
Sono tutte macchine che sanno unire la realizzazione economa con le caratteristiche utili per affrontare il percorso necessario a giungere alla destinazione di turno. Posso solo immaginare il divertimento dei disegnatori nel dover rappresentare marchingegni così inusuali.
Sui popoli che i Paperi incontrano nei loro viaggi c’è da dire che una delle loro caratteristiche è la semplicità: gli autoctoni, come Cimino stessi li definiva spesso e volentieri ricorrendo come suo costume a parole ricercate e meravigliose, rappresentano il più delle volte gente genuina, non intaccata dal progresso e dallo stile di vita occidentale, perlopiù insensibile al richiamo della ricchezza e spesso dediti al contatto più originario con la natura.
Il contrasto con le mire di Paperone appare subito evidente, dunque, ed è proprio su questo infatti che gioca l’autore per cercare di trasmettere una specie di morale tanto al protagonista quanto al lettore. Non è un caso che in questi popoli ci sia spesso un vecchio saggio, altra figura ricorrente nella narrativa ciminiana, che ha il compito di ricordare allo Zione l’importanza della correttezza e del rispetto verso gli altri.
Per questo l’immagine di Paperone che studia antichi manoscritti nella sua biblioteca, e che parte lancia in resta verso nuovi, improbabili tesori è quanto di meglio rappresenta il personaggio.
Etichette associate:
Roberto GagnorCarl BarksPaperinoDon RosaTopolinoRodolfo CiminoIn EvidenzaPuoi leggere anche:
- Rodolfo Cimino: una vita con Zio Paperone
- Il regista Cimino e i suoi attori
- Tesori Disney #13 – Nonna Papera e i Racconti Attorno al Fuoco (Cimino, Cavazzano, AAVV)
- Nuova linfa per Tex: lo strano caso dei fratelli Cestaro
- I fumetti che vi hanno spezzato il cuore – i vincitori del concorso Black Velvet-LoSpazioBianco
Condividi:
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Presentazione campagna di crowdfunding per “Giorgio Cavazzano, la memoria nei...
Giorgio Cavazzano - incontro alla Scuola Internazionale di Comics. Presentazione campagna di #crowdfunding sul documentario dedicato al grande Maestro e incontr... Leggere il seguito
Da Lospaziobianco.it
CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Un crowdfunding per il documentario “Giorgio Cavazzano – La memoria nei segni”
"Giorgio Cavazzano, la memoria nei segni". Presentazione del progetto cinematografico che diverrà un documentario sul grande Maestro del fumetto e apertura dell... Leggere il seguito
Da Lospaziobianco.it
CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Essential 11: undici storie Disney di Natale
In questa puntata ospitiamo una firma storica del fumetto Disney italiano: Carlo Panaro. L’autore sceneggia per Topolino dal 1986 ed ancora oggi è uno dei... Leggere il seguito
Da Lospaziobianco.it
CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Novità di dicembre
Selma Lagerlöf, La leggenda della rosa di Natale, Iperborea, 14,50 € La quarta di copertina: Una foresta innevata che si trasforma a Natale in un meraviglioso... Leggere il seguito
Da Martinaframmartino
CULTURA, LIBRI -
Topolino Platinum Edition: Mickey Mouse secondo Casty
Da Lospaziobianco.it
CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Ultime news dal WOW – Museo del fumetto dell’illustrazione e dell’immagine...
Comunicato stampaMOSTRA – dal 18 al 27 settembre MONDO PAPERINO Storia e gloria della famiglia dei Paperi in ItaliaOltre 300 memorabilia dedicati al papero più... Leggere il seguito
Da Lospaziobianco.it
FUMETTI, LIBRI