
Te lo confesso, ero molto più che scettica, eppure questo risotto è stata una piacevole sorpresa. D’altrode non esiste un piatto migliore per festeggiare su mortu mortu, se si eccettuano le fave. La melagrana infatti oltre ad essere un frutto divino e anche il cibo dei morti. Non c’è che dire: si trattano niente male!

Ingredienti per 2 persone
- 200 g riso arborio
- 50 g burro
- 1-2 melagrane
- 2 cipolle
- formaggio spalmabile (tipo philadelfia)
- brodo vegetale

Preparazione
La fase più lunga è certamente quella della pulizia delle melagrane, che dovranno essere poi passate per separare semi (da buttare) e succo. Ricordate di lasciare da parte qualche chicco di melagrana, tanto per decorare il vostro piatto.
Intanto mettere a soffriggere con il burro la cipolla, tagliata grossolanamente. Non appena ammorbidita frullatela in maniera tale da creare una dolce cremina.
Nella stessa padella nella quale avete fatto soffriggere le cipolle, fate cuocere il riso, aiutando la cottura con del brodo vegetale. A mezza cottura aggiungete la crema di cipolle e il succo di melagrana.
A piacere potrete aggiungere immediatamente il formaggio spalmabile, o potrete posizionarlo a mo di decorazione sul piatto.
Io personalmente ho optato per la seconda soluzione: in questo modo ho potuto assaggiare il risotto con e senza il formaggio. Il responso? Il piatto è più dolce senza formaggio spalmabile, quindi se così vi piace, servite a parte il formaggio.

E tu?
Che ne dici di questa ricetta? Ne conosci altre varianti?

