Magazine Economia

Spese deducibili, si dichiarano nel 730 per ridurre la base imponibile

Da Mrinvest

Spese deducibili e spese detraibili sono agevolazioni che contribuiscono a far pagare meno imposte

Spese deducibili, si dichiarano nel 730 per ridurre la base imponibile(Segue da prima parte:  Spese detraibili)

Qual è la differenza tra spese deducibili e spese detraibili? Le prime vanno sottratte dal reddito imponibile Irpef prima di pagare l’imposta, le seconde sono sottratte direttamente dall’imposta da pagare.
Sono giorni intensi per l’Agenzia delle Entrate e per i contribuenti italiani, lavoratori e pensionati, che devono compilare la dichiarazione dei redditi nella quale potranno riportare sia le detrazioni sia le spese deducibili. I contribuenti che si avvalgono di un Caf (Centro assistenza fiscale) o di un professionista abilitato, hanno tempo fino al 31 maggio per la presentazione del modello 730 riguardante i

redditi prodotti nel 2012. E’ scaduto invece il 16 maggio il termine per la presentazione del modello al datore di lavoro o all’ente pensionistico.

Elenco delle spese deducibili, da riportare nel Quadro E del modello 730/2013 in diminuzione della base imponibile:

Contributi previdenziali e assistenziali. Senza limiti di importo sono deducibili quelli obbligatori per legge, oltre a quelli facoltativi ma versati per la pensione obbligatoria (anche per i familiari a carico); contributi versati al fondo delle casalinghe; quelli per la previdenza complementare, collettiva e individuale; contributi versati per colf e badanti. Importante è anche la deducibilità degli oneri da riscatto laurea pagati all’Inps.

Spese deducibili interamente dal reddito sono quelle relative agli assegni periodici versati al coniuge per il pagamento degli alimenti dopo una separazione o un divorzio, ad esclusione delle somme versate per il mantenimento dei figli.

Spese sostenute dai disabili (comprese quelle per mezzi per deambulazione o altre tipologie di sussidi tecnici), prive della franchigia di 129,11 euro.

Spese per figli adottivi stranieri, nel caso di un’adozione internazionale, nella misura del 50%.

Nei limiti del 10% del reddito e non oltre 70 mila euro sulle erogazioni liberali, ovvero donazioni a favore di Fondazioni e associazioni per la tutela di beni storico-artistici e paesaggistici o per la ricerca scientifica, Onlus e associazioni di promozione sociale, organizzazioni non governative operanti nei Paesi in via di sviluppo (per le quali è consentita una deduzione aggiuntiva fino al 2% del reddito). Sono riconosciute fino a 1.032,91 euro le erogazioni a favore di enti di ricerca pubblici, enti parco, istituzioni religiose, università e fondazioni universitarie.

Si riduce la deducibilità del contributo Servizio Sanitario Nazionale incorporato nelle polizze Rc auto: è stata introdotta la franchigia fissa di 40 euro, per cui si potrà scontare dal reddito solo la parte che supera la franchigia. Inoltre sotto i 382 euro di premio non si avrà più diritto ad alcuna deduzione.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :