Notizie Sicilia: la Corte dei Conti chiede quasi due milioni di euro ai sette capigruppo della scorsa legislazione 2008-2012 all’Ars che sono anche al centro dell’inchiesta “Spese pazze”della Procura di Palermo. Gli indagati sono Francesco Musottto, Antonello Cracolici, Rudy Maira, Innocenzo Leontini, Giambattista Bufardeci, Cataldo Fiorenza e Cateno De Luca.+4
L’indagine è partita da un maxirapporto della Guardia di Finanza che aveva fatto emergere assegni sospeti per pranzi, bollette, affitti. Musotto è chiamato a rispondere per 700 mila euro, Cracolici per 500 mila, Maira per 407 mila, Leontini per 110 mila, Bufardeci per 62mila, Fiorenza per 31 mila e De Luca per 4 mila.
Dall’indagine di Adriana Lima di Repubblica Palermo emerge che Musotto, per esempio, prelevò 45 mila euro e che lo stesso Musotto afferma siano stati dati a Lombardo che ha sempre smentito. E a Cracolici vengono contestai 72 mila euro di pranzi alla buvette dell’Ars, bollette, la gita della figlia. Maira acquistò in leasing quattro Audi A6 per 118 mila euro ma anche diede con i soldi del gruppo indennità mensili extra ai deputati Cascio, Codaro, Lo Giudice e Ragusa. Leontini si sarebbe pagato la benzina ma anche il lavaggio della sua automobile e le multe.
A Bufardeci vengono contestati i pranzi della campagna elettorale. Fiorenza aveva tre carte del gruppo misto a cui aderiva con cui ha pagato abiti, gioielli, spese al supermercato, in farmacia, ma anche per giocattoli, mobili, massaggi, cene, pizze e bottiglie di vino. De Luca avrebbe comprato agende e benzina.