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Splendida presentazione di Anita Nair

Creato il 06 settembre 2014 da Beltane64 @IrmaPanovaMaino

Quando l’India incontra l’Italia

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Nella splendida cornice offerta da Palazzo Moroni a Padova, il 3 settembre, presso la Sala Anziani, si è svolta la presentazione del libro Il custode della luce di Anita Nair. L’evento, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura, ha ospitato due madrine d’eccezione, l’indologa Marged Trumper e la scrittrice Francesca Diano, traduttrice italiana ufficiale delle opere di Anita Nair, le quali hanno creato l’atmosfera ideale per introdurre un mondo così diverso, eppure così simile al nostro, in cui la condizione femminile è vissuta con tutte le sfumature contrastanti tipiche di una cultura orientale.

L’India attraversa una fase contraddittoria, in cui gli aspetti culturali rurali si scontrano spesso con l’emancipazione presente nelle grandi aree urbane, in cui le tradizioni diventano quasi un freno per quel futuro che si prospetta attraverso lo sviluppo economico, industriale e sociale e le radici sembrano perse, fagocitate dalla vita frenetica che non pare lasciare spazio all’individuo e alla sua spiritualità. Marged Trumper ha dipinto un quadro realistico di questi aspetti, offrendo entrambe le visioni della condizione femminile: la donna, vittima di una costante violenza sociale e la donna, che, a dispetto delle convenzioni, tramanda in modo matriarcale il proprio retaggio e la propria cultura, dovendo però nascondersi dietro a paraventi imposti da una mentalità quasi medievale.

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Temi attuali, dalle sfumature spesso dure, realtà vissute in costante movimento e cambiamento, raccontate con magistrale abilità da Anita Nair. Romanzi che sono giunti a un pubblico italiano grazie al lavoro eseguito con cura e professionalità da Francesca Diano, da anni traduttrice ufficiale della scrittrice indiana. Un rapporto, fra traduttore e autore, che emerge con calore e affetto attraverso le parole che proprio Francesca Diano dedica all’autrice, definendola soprattutto un’amica. Un sodalizio fra donne abituate ad affrontare la vita con grinta e con quella tenacia che accomuna gli animi sensibili e affini. Uno scambio di sguardi e cenni che dicono tutto e non lasciano trapelare nulla, ma che ammantano i presenti con lo stesso fascino con cui Anita Nair si rivolge al suo pubblico. Ed è proprio a una personalità di così alta levatura spirituale che ogni autore esordiente dovrebbe aspirare, traendo esempio dalla cultura che traspare dietro a ogni frase pronunciata e dalla passione con cui ogni parola penetra attraverso un idioma che non è il nostro, ma che diventa facilmente comprensibile proprio grazie all’intensità della voce.

Anita Nair, scrittrice internazionale di grande successo, tradotta in 28 lingue, è anche poetessa, autrice di libri per bambini e di un testo teatrale, questo per dimostrare la sua versatilità e la sua grande capacità di rendere “sua” la parola. Ciò nonostante, dimostra profonda umiltà e rispetto verso l’ambiente che la circonda, associando spiritualità e cultura al proprio stile d vita.


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