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Splendido peccato di Susan Johnson e sondaggio

Creato il 29 luglio 2011 da Junerossblog
Sondaggio di mezz'estate!
Splendido peccato di Susan Johnson e sondaggioVi mai capitato di "scartare" a priori i romanzi di una tale autrice solo perchè ad altre lettrici non era piaciuta? Capita, eccome se capita, nevvero?
Che dire poi, se oltre alla "strana fama" che l'autrice si porta dietro, le trame dei suoi romanzi sono effettivamente fuori dai vostri gusti? Potrebbero passare anni prima che magari, anche solo per curiosità, leggiate la tale scrittrice.
È capitato anche a me, e la scrittrice che per anni ho snobbato è Susan Johnson. Oltre ai motivi che ho già citato, esiste un terzo di cui mi vergogno anche a scriverlo: il nome dell'autrice mi ha sempre dato fastidio. Boh? Chissà cosa la mia mente contorta ha registrato nel corso degli anni e poi associato alla povera Johnson.
Ad ogni modo, finalmente, quasi per caso e soprattutto trascinata dalla necessità di cercare del materiale per "malelinguare", leggo Splendido peccato. Eh si signore mie, non un romanzo classic, ma un extra passion. Come a dire, o tutto o niente!
La Johnson mi è piaciuta! Forse perchè leggevo senza molte aspettative, ma il linguaggio, la trama, le chicche storiche che ha inserito nel romanzo mi hanno lasciato piacevolmente colpita.
Insieme all'eroina ho rivissuto il suo momento di vita, l'avanzare della "tecnologia" e del movimento femmile che cominciava a ribellarsi in modo più energico all'idea che erano le ovaie a dirigere la vita delle femmine. Insomma elementi storici accurati che davano un'idea precisa di dove si muovevano i personaggi. Perchè a dire la verità, io sono un po' stanca di scrittrici che pensano che basti scrivere “Lady” davanti ad un nome per ricreare un ambientazione storica.
La componente erotica del romanzo è stata costruita sulle fantasie dell'eroina, perchè lei stessa era una scrittrice di romanzi erotici e quindi usava il protagonista per fare "esperimenti". Insomma, i bambini sappiamo come si fanno, quindi nulla di nuovo sotto questo cielo, anche se...a dire il vero, c'è qualcosa che mi ha incuriosito. Durante un loro "giochetto", il protagonista inserisce una piccola pesca nell'antro oscuro della donna. E fin qui, tutto bene. L'autrice però si e' dimenticata di dirci come sarebbe stata estratta la pesca...quello sì che sarebbe stato divertente leggere.
In conclusione, il mio limite mentale ha avuto una nuova apertura accettando la Johnson, ed ora tutti i suoi libri sono avanzati nella fila delle letture.
Ed ora, a voi la parola, perchè da queste poche righe di riflessione è nata l'idea di coinvolgervi nel nostro piccolo sondaggio di mezz'estate...

Cosa cercate in un romanzo che all'inizio era quasi superfluo?

1) Nei romanzi cercate evasione, sentimento, uno stacchetto dalla vita reale.
Vi basta una bella storia d'amore contornata da un lieto fine ad hoc: poco importa l'ambientazione, il contorno, la situazione politica e/o storica del periodo.
Vi concentrate nella storia in sé, nelle vicissitudini dei personaggi, nei loro sentimenti.
Un pò tipi da Kleypas insomma: storie d'amore splendide, ma in cui l'eventuale contesto storico è trattato in maniera secondaria, come un semplice sfondo...
2) Nei libri volete sì una bella storia, ma amate conoscere usi e costumi del periodo per saperne di più. Volete andare oltre magari con una bella ricerca sull'esattezza delle informazioni e un bell'approfondimento dei dati riportati dagli autori.
Insomma, uno stile più da "rose nostre": le nostre care autrici nostrane ci offrono belle storie, ma nei loro romanzi l'elemento storico è predominante, essenziale.
3) In realtà, leggete perchè avete voglia di farlo, ma vi avvicinate alle letture con un occhio disincantato di chi ha già letto il possibile in ambito romance. Ora cercate il proibito, il particolare, la situazione atipica che vi ritempra di tutte le vostre fatiche giornaliere e vi da la sensazione di poter osare.
Siete tipi da Lora Leigh: il proibito è il suo pane, con i suoi scritti sconvolge, proponendo situazioni limite.
Indicateci la vostra scelta, vediamo se riusciamo ad avere un profilo definito oppure se prevarrà la varietà. In fondo, come suoleva dire un vecchio saggio, il mondo e' bello perchè a colori!!
Buona estate a tutte!
P.s. Scusate,battiamo sempre sullo stesso chiodo, ma nella copertina del romanzo, quello di spalle, con pelle liscia, capelli lunghi, senza peli e muscoli, e' un ....uomo?

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