Di Silvia Azzaroli e Simona Ingrassia.
Giornale Apollo ha fatto una carellata di tutte le serie che si sono presentate all’evento del San Diego Comic Con 2014, tra i panel più attesi vi è sicuramente quello di “Bates Motel”, serie tv che riprende le atmosfere del film di Hitchcock “Psyco”, ampliandole e approfondendole. Giunta ormai alla sua terza stagione “Batel Motel”, ideata da Carlton Cuse e Kerry Ehrin per la A&E Network, quest’anno espanderà ulteriormente la famiglia Bates, facendo diventare regular Kenny Johnson (Sons of Anarchy), che in passato aveva interpretato Caleb, il misterioso e estraniato fratello di Norma (Vera Farmiga, nominata all’Oscar e al Golden Globe nel 2010 per il suo ruolo “Tra le nuvole” a fianco di George Clooney) in tre episodi.
“Caleb ha bisogno di ottenere delle risposte su se stesso” racconta Johnson, apparendo, a sorpresa al panel “Lui ama sua sorella. Io penso che la prima volta che vide Norma sperasse di ottenere una reazione migliore di <<Fuori di qui!>>”
Carlton Cuse ha aggiunto: “Ci sono molti problemi irrisolti. Non si sa chi dica la verità e questo porta a creare dei malintesi. Il nostro obiettivo è quello di scendere nel profondo di queste relazioni, e abbiamo un progetto molto interessante su ciò che faremo con il personaggio quest’anno. C’è molto più in lui di quanto potrebbe sembrare a una prima occhiata. Supererà le vostre aspettative.”Nello show ritornerà anche Nicola Peltz, di nuovo nei panni di Bradley, grande amore di Norman (Freddie Highmore, attore famoso anche al cinema per i suoi ruoli in “Neverland – un sogno per la vita”, “La fabbrica di cioccolato”, “La musica nel cuore” e molto altro), sparito alla fine della seconda stagione, fingendo la propria morte. La Peltz è apparsa di recente al cinema in “Trasformers”:
“È fantastico che Nicola abbia avuto questo incredibile salto di carriera. Bradley ha un posto speciale nel cuore di Norman, è parte della famiglia del Bates e la stiamo portando indietro perché abbiamo sempre pianificato che ci fosse un altro capitolo per il suo personaggio. Non sarà sempre in giro, ma quando accadrà sarà pieno di significato.”
Un’altra grossa questione con cui dovremo fare i conti è: “la città può sopravvivere senza cattive persone?” Il vuoto lasciato dalla morte della maggioranza dell’industria della droga avrà un ruolo importante all’inizio della terza stagione che inizierà poco dopo la fine della seconda stagione.
“Tutti noi abbiamo un lato buono e cattivo dentro di noi, e qual è il lato che vince? Penso che tutti i personaggi facciano i conti con questo dilemma non senza avere problemi, “ afferma Curse. “Per Norma, la questione è in quanti modi proverà, o no, a proteggere Norman?”