Fare sport in gravidanza, sotto il controllo di un medico, assicura benessere alla futura mamma e riduce il rischio di dover ricorrere al taglio cesareo. Lo afferma una recente ricerca dell’Università di Alberta, in Canada.

Lo sport rappresenta un momento in grado di assicurare benessere a tutte le donne e, a meno di prescrizioni mediche contrarie, può essere praticato da una donna durante tutto il corso della sua vita e anche in gravidanza. Ad affermarlo ancora una volta è una ricerca dell’Università di Alberta, in Canada, i cui risultati (pubblicati sulla rivista scientifica “Obstetrics and Gynecology”) hanno mostrato come l’esercizio durante la gravidanza possa anche ridurre il rischio di ricorrere a un parto cesareo.
I ricercatori canadese hanno studiato una precedente ricerca condotta su un campione di 5.322 donne in dolce attesa, sottolineando che un’attività fisica consona allo stato di gravidanza possa diminuire del 20% le possibilità di complicazioni in sala parto che richiedono il taglio cesareo e del 31% la possibilità di partorire un neonato sovrappeso.
Durante la gravidanza, praticare sport aiuta le future mamme a mantenere una forma fisica adeguata, regalando momenti di assoluto benessere. In particolare, si consiglia di praticare il nuoto, dal momento che l’acqua garantisce lo svolgimento sicuro degli esercizi e senza alcuna conseguenza negativa. Adatti allo stato di gravidanza sono anche lo stretching, lo yoga e il pilates. Sono invece vivamente sconsigliati gli sport fortemente agonistici e quelli in cui esiste il rischio di cadere (bicicletta, sci, equitazione). Anche sport in cui si cambia in modo repentino la propria postura, come per esempio il tennis, non sono indicati per le donne in dolce attesa. Ovviamente non bisogna esagerare con il fitness. Sforzi eccessivi potrebbero infatti causare mancanza d’ossigeno nelle future mamme. Occorre infatti tenere sempre sotto controllo il ritmo cardiaco durante gli esercizi.
Fonte: “Sky”