Sport italiano in lutto: morto Pietro Mennea, la ‘freccia del Sud’ Celo, celo...mi manca!
Si è spento oggi in una clinica romana il velocista Pietro Mennea.
Da tempo lottava contro un tumore, se n'è andato troppo presto, veloce anche in questo.
Aveva 61 anni.
Non si può scappare dalla morte, ma lui e le sue imprese continueranno a correre, indelebili nella storia dello sport.
Lo sprinter, nato a Barletta il 28 giugno 1952, fu medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Mosca 1980 sui 200 metri e per 16 anni detenne il record del mondo sulla distanza, 19" e 72.
Suo anche il 10"01 nei 100 che fu record europeo e da 34 anni primato italiano!
Cinque le edizioni dei Giochi a cui ha partecipato, l'ultima a Seul nel 1988, sempre nei 200 metri.
Nel marzo del 2012 la città di Londra, nell'ambito delle iniziative connesse ai Giochi olimpici in Inghilterra del 2012, dedicò all'ex campione barlettano una stazione della metropolitana.
La 'Freccia del sud' continuerà a correre per sempre…
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