Sport Olimpici made in Russia

A poche ore dall’inizio di queste contestatissime Olimpiadi Invernali di Sochi 2014 gli episodi di violenza e di discriminazioni brutali e offensive nei confronti del popolo (mondiale) LGBT aumentano e non si fermano.

Non ci sorprenderebbe affatto se la Russia omofoba dell’omofobissimo Zar Putin lanciasse un nuovo sport, magari fatto negli stadi a mo’ di lotta contro i leoni come ai tempi dei Romani negli anfiteatri; un nuovo sport che potrebbero chiamare “Beat the Faggot to Death” (batti a morte il frocio).

Uno spot lanciato da qualche ora su YouTube, cruento, forte ma di immediato impatto ci mostra come la Russia e le sua “nazioni amiche” potrebbero intendere lo sport; un video da condividere per non dimenticare che al mondo, ancora oggi, NEL 2014, ci sono nazioni che “lottano” contro l’omosessualità come se fosse una malattia pandemica e pericolosissima da debellare! Russia, Belize, Arabia Saudita, Uganda e Iran sono in questo gruppo disumano.

Uno spot per ricordare ai più ottusi, che i diritti dei Gay, sono sempre Diritti Umani!

Ricordiamolo anche noi che per quanto Italiani, cittadini di un Paese che ha paura di andare contro le lobbies della Chiesa nell’accettare una volta per tute i sacrosanti #DirittiLGBT, siamo fortunati a vivere in una nazione che non punisce l’omosessualità almeno per legge (certo nemmeno fa niente per evitare discriminazioni … ma non siamo messi poi così di merda! #PensiamoPositivo).

Mondo…apri gli occhi!

#GayRightsAreHumanRights