Sposarsi in un cimitero….e giusto gli aussie potevano pensarci…

Creato il 15 marzo 2011 da Lamagadioz

Oggi vi racconto un po’ l’ Australia…dopo tanto dialogare su partire o restare, mi fa piacere divagare un po’ e, se posso, farvi sorridere…

Quando vivevo a Sydney, mi chiedevo spesso dove le coppiette decidessero di sposarsi.
Ci sono delle chiese carine…ma di certo non come da noi.

Vedevo qualche coppia sposarsi nei parchi o vicino l’Opera House e pensavo che solo quello facevano.

Ieri ho letto un articolo sul sydney Morning Herald e mi sono dovuta ricredere….

Ora…io lo capisco che non hanno il colosseo…non hanno le ville sui laghi, le grandi piazze storiche, le chiesette a ogni angolo…io lo capisco che quando gli unici monumenti antichi che hai a disposizione  sono  l’Opera House o l’Harbour bridge, magari un po’ di tristezza ti prende…perché di sposarti appesa a un ponte per fare la strana non ne hai voglia (lo fanno in troppi…) e non hai neanche voglia di sdraiarti sulle scale del famoso teatro di Sydney….perché lo fanno tutti.

E allora, che si inventano le donnine australiane che hanno voglia di ricordare quel giorno per tutta la vita? E, soprattutto, visto che tutto fa glamour in Australia e comparire su una rivista patinata è il massimo della vita di tante ragazze…(da noi no, invece… )…come lasciarsi sfuggire l’occasione del “famolo strano” in salsa canguresca?

Il famolo strano non si riferisce all’atto d’amore vero e proprio della prima notte di nozze  (che qualcuno ancora oggi chiama “consumazione”…che tristezza…ma come fai a chiedere “Oh, allora..come è andata? Avete consumato? Ma consumato che? Una birra la bar? O intendi se  io l’ho consumato o lui mi  ha consumato? Ma che domande sono? Ma certo che ci siamo consumati…è il minimo la prima notte di nozze…altrimenti parti col piede sbagliato… ).

Dicevo…il famolo strano si riferisce al ricevimento vero e proprio. Siccome gli australiani non hanno i nostri monumenti e le nostre splendide location….si sono inventati qualcosa di, come dire, davvero indimenticabile.

Perché, credetemi, gli australiani sanno essere molto creativi. Non avranno la storia, i monumenti, la pizza e i fichi…ma sanno essere originali quando vogliono.

Hanno inventato un “affetta uovo sodo” che fa paura solo a guardarlo e non ve lo posso davvero descrivere, ma è geniale…hanno inventato una spugna per i piatti attaccata a un manico…così è più facile da usare per insaponare le stoviglie…hanno inventato utensili da cucina di cui io ignoravo completamente l’esistenza e non ho ancora capito a cosa servono……hanno inventato lo yoghurt magro che sembra quello cremoso della Muller ma loro giurano che ha solo 20 calorie per cento grammi, spacciano per mozzarella un formaggio che non ha niente a che vedere con il formaggio nostrano…ma la gente la compra lo stesso e giura che sta mangiando mozzarella….(mi hanno fregato solo la prima volta)…

…hanno capito (sono degli autentici geni del consumismo) che se un giorno a settimana tieni i negozi aperti fino alle nove di sera non puoi che guadagnarci e fare tutti felici e hanno capito che i supermercati non possono chiudere prima di mezzanotte…

Insomma, fanno paura.

E, come ci spiega un bell’articolo del Sydney Morning Herald…. pure sui matrimoni non si sono risparmiati.

Magari non sono i primi ad aver pensato a una cosa del genere…ma c’è da stupirsi comunque!

Quale roseto…quale scogliera…quale monumento. Ma figuriamoci! Quelli al cimitero hanno deciso di sposarsi!

E chi se la dimentica una cosa del genere?

Mi invitasssero a un ricevimento al cimitero…io penso che non riuscirei neanche ad arrivarci. Aspetterei fuori, nel mondo dei vivi, dalle tipe che vendono i fiori. E sarei tanto stonata da regalare alla coppia un bel bouquet di crisantemi…

E così alcune coppie hanno deciso di festeggiare il loro sì tra i morti…come la paffutella Nicole e il mastodontico Serge Maier (quelli ritratti nella foto all’inizio del post) che dopo la cerimonia presso la Chiesa di  St Stephen in Newtown, hanno pensato bene di fare le foto e portare tutto il parentado tra le tombe del vicino cimitero…e non contenti, hanno pure organizzato un tè pomeridiano tra le tombe….immagino la felicità degli invitati….

Vuoi mettere la differenza tra  sfondarsi a uno dei soliti banchetti italiani che non finiscono più e stai male tre giorni o bere un tè  mentre con gli occhi scorri le date di nascita e di morte di chi non c’è più?

Lo so che è da suicidio, ma io continuo a preferire i banchetti italiani… quelli dei pranzi da dodici ore…quelli che non sai se rivedrai mai la luce del giorno o tornerai a essere quello di prima…..

Alla coppia Maier è stato concesso il dopo cerimonia al cimitero proprio perchè la funzione vera era avvenuta altrove…ma ci sono state coppie che avrebbero voluto dire di sì tra tra le bare…e a quel punto l’amministrazione del cimitero ha dovuto dire di no, perché effettivamente forse si stava esagerando…

Ma non finisce qui. Alcune coppie hanno chiesto di pronunciare il fatidico si nella sede di ex prigioni e tribunali, come il Justice and Police Museum in Sydney che ha operato come tribunale e stazione di polizia dal 1856 al 1886.

La fondazione Historic Houses ha convertito una delle sue aule di tribunale per organizzare le famose murder mystery nights e serate danzanti a tema gangster e affini…bene, anche qui una coppia ha chiesto di usare la stanza per celebrare le nozze.

Erano due avvocati…

Ecco, io tra tutte queste location strambe e vista la mia passione per il crimine (non pensate male, non ho ancora ammazzato nessuno.. ) forse sceglierei un tribunale per dire di sì al mio sposo.

Solo che io mi vestirei da pm e a lui farei fare la parte dell’imputato….. I parenti farebbero la giuria e mio padre il giudice…  sono perfida!!!

E potevano gli australiani rinunciare al brivido estremo??

Qual’è secondo voi la cosa più estrema che possono fare due sposi aussie in procinto di giurarsi eterno amore?

Pronunciare la promessa in mezzo agli squali….figata!!!!!!

Lo hanno fatto all’OceanWorld di Manly….gli sposi erano immersi nella vasca in compagnia dei simpatici “squaletti”…fuori dalla vasca stava il celebrante (mica scemo) e dentro con i due pazzi c’era un subacqueo esperto, pronto a porgere gli anelli al momento opportuno. I due sposini erano armati di microfono per far sentire al parentado raccolto di fronte alla vasca la loro promessa d’amore…

Posso immaginare cosa devono aver provato i genitori degli sposi mentre guardavano  i figli immersi gomito a gomito con gli squali…anche per loro deve essere stato un giorno indimenticabile…

E poi ci sono quelli che di carrozze e limousine non ne vogliono sentire parlare.

Vuoi mettere l’eccitazione che può darti un pedalò o come cavolo lo volete chiamare sto coso qui sotto?

No, non c’è prezzo per questo….

E infatti il prezzo hanno guardato, sti due piccioncini da “sposiamoci anche senza una lira”…

Hanno speso, per tutto il matrimonio, qualcosa come 3500 dollari, tipo 2700 euro. Che in Italia manco il vestito ci compri….

In Italia se non spendi minimo (minimo) diecimila euro…è meglio che non ti fai vedere in giro. Lascia perdere, non sposarti…in fondo quel che conta è l’amore…non rovinarti la reputazione…

E invece gli australiani se ne fregano. Grandi!!!

Ma come hanno  fatto sti due a spendere così poco?

Ve l’ho detto…sono dei geni quando vogliono…

La coppia è andata al risparmio in nome dell’amore e…. del sostegno all’ambiente. Bella scusa per non spendere soldi!! Prendete appunti ragazzi!

Hanno celebrato le nozze in un parco e hanno mangiato in due ristoranti diversi, in uno c’era un menu vegetariano, nell’altro erano previste tapas. Tutte cose che si pagano poco.

Gli invitati erano solo 35 (trentacinque esatto…si lo so che in Italia minimo sono cento…lo so….) ed erano stati caldamente sollecitati dalla coppietta a spostarsi a piedi tra un ristorante all’altro così avrebbero evitato l’uso dell’auto e avrebbero rispettato l’ambiente…

Ma siccome quel giorno pioveva di brutto ( e quandi piove a Sydeny…piove…) gli invitati hanno preso l’autobus…

L’autista, impietosito da tutte quelle persone fradicie dalla testa ai piedi, ha deciso di farli salire gratis…..

Avete capito il metodo? Impariamo gente…impariamo….che il matrimonio è una roba troppo seria….

Lo so che ci conosciamo da poco, Barbara....ma me lo concederesti il divorzio?


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :