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Sprofondo Blues, i Chiefs non si fermano

Creato il 06 aprile 2012 da Rightrugby
Sprofondo Blues, i Chiefs non si fermano La settima giornata del Super Rugby cade alla vigilia pasquale, quindi il primo anticipo è stato anticipato al giovedì, sorry per il calembour. Ha portato bene ai Rebels di Melbourne, alla seconda vittoria consecutiva: un 34-23 rifilato ai sempre più dazed and confused Blues di Auckland alla quinta sconfitta su sei gare, ultimi della Conference neozelandese. Ribelli in mano al leader James O'Connor (una meta e 24 punti totali), che finalmente trova tutti gli altri campioni al suo fianco: dal rientrato Kurtley Beale estremo (in meta anche lui), al gallese Gareth Delve numero otto leader del pack (una meta nel finale), e poi Danny Cipriani all'apertura (O'Connor si sistema come spesso fa come second five eight), al flanker inglese Michael Lipman e al grande "tappabuchi" dietro Mark Gerrard, schierato all'ala chiusa. I Blues al gran completo nei primi cinque (Woodcock, Mealamu, Faumuina, Filo Paulo, Ali Williams), si affidano in mediana a Alby Mathewson e Gareth Anscombe (13 punti) e passano a condurre dall'inizio del secondo tempo dopo la meta dell'ex Tolone Rudi Wulff, schierato estremo in uno schieramento iper potente dietro, con Lachie Munro e Rene Ranger alle ali, Ma'a Nonu e Benson Stanley in mezzo.  Niente da fare, la fallosità dei Blues consente al piede di O'Connor di limitare lo svantaggio al solo terzo quarto di gara, per poi accelerare con la sua meta. Il potente terza linea neozelandese Chris Lowrey prova a guadagnare almeno il bonus difensivo ai suoi con una meta, ma nulla da fare, il gallese contrapposto azzera il guadagno nel finale. Fossimo in Nonu cominceremmo a farci dei problemi: andatosene dai Chiefs che l'anno scorso furono ultimi tra le neozelandesi, adesso è nei Blues e la storia si ripete ...
Stamane sempre in Australia, i Reds del Queensland appena a casa tornano a vincere, a spese dei Brumbies di Camberra con un 20-13. Debutto vincente (dieci punti) di Sam Lame (nella foto), nuovo playmaker per i Reds in coppia con Will Genia dopo la morìa di tutte le aperture disponibili. Il protagonista è però il nr.8 Scott Higginbotham che marca una doppietta nel primo tempo. Nel finale oltre ai calci di Chris Leali'ifano, i Brumbies sfruttano la superiorità numerica arrivando alla meta del bonus con Joseph Tomane. Al prossimo giro i Reds saranno at bye, è il momento giusto e pare che siano in arrivo buone notizie riguardo al recupero di Quade Cooper. Non buone invece le nuove per Digby Ioane, fuori per un lungo periodo.
Più tardi per via dei fusi s'è giocata a Perth Western Force vs. Chiefs ed è la quinta vittoria consecutiva per la franchigia del Waikato (pensa a Nonu ...), che passa col punteggio finale di 12-20, due mete a zero. Davanti 6-7 a fine del primo tempo grazie alla meta di Lelia Masaga, i Chiefs hanno raddoppiato nel secondo con Tim Nanai Williams, cugino di Sonny Bill e da questi lanciato con una delle sue combinazioni strette.  Tutti dell'estremo David Harvey i piazzati dei Force.
In Nuova Zelanda, stamane gli Hurricanes recuperano lo choc della sconfitta casalinga coi Cheetahs la settimana scorsa, strapazzando gli Sharks con un 42-18 fatto di sei mete e 12 punti di Beauden Barrett, contro due mete sudafricane e otto punti di Fredrick Michalak. Il tutto nonostante un forte dominio sia territoriale che nel possesso degli ospiti: tipico dei rinnovati 'Canes di questa stagione, affidati al duo giovanissimo di cerniera TJ Perenara- B.Barrett, che nonostante ciò sono riusciti a marcare 26 mete sinora, più di ogni altra squadra, mostrando grande capacità di sfruttare in modo ottimale ogni possesso.  Del resto possono contare dietro sull'esperienza degli All Blacks capitan Conrad Smith (in meta) e Corey Jane, più l'estremo 23enne del Taranaki André Taylor alla quinta meta, poi c'è il primo centro Timothy Bateman rientrato dal Giappone e all'ala chiusa il giovane Julian Savea, miglior giocatore junior del 2010, ambedue in meta.  A fine del primo tempo era già 25-3, con gli ospiti frustrati per non essere riusciti a sfondare la difesa neozelandese nonostante la mole di tentativi.  Le mete sudafricane sono di JP Pietersen oramai stabilmente al centro e del tallonatore Craig Burden.
Sabato a Dunedin si giocherà l'attesa Highlanders - Stormers, decisiva per i piani alti di due Conference. Anche in Sudafrica si gioca sabato: previste la sempre fascinosa Bulls-Crusaders e il derby Cheetahs-Lions.

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