Di Francesca Di Liberto. Recensione de La Talpa, all’interno troverete il link del promo della prossima puntata insieme a quello per rivedere l’episodio che stiamo per recensire
Una puntata che ricorderei come quella delle sorprese che non ti aspetti.
Non accade nulla di particolare, sembra tanto una preparazione alla mega puntatona che vedremo lunedi 29 alle 21.15 quella in cui, visto il promo della puntata passato subito dopo i titoli di coda, vedremo un Rosy vs De Silva come non ne vedevamo da stagioni.
Diciamocelo, quando entrano in rotta questi due personaggi fanno scintille, l’uno l’estremo dell’altro praticamente è come assistere ad uno spettacolo pirotecnico di prim’ordine.
Quindi sì, quella della settimana passata è stata una puntata preparatoria, che ha voluto giusto darci un assaggino di quello che avremo nella puntata di fine settembre.
Non che sia stata deludente, attenzione.
Scoprire chi ci sta dietro Crisalide e scoprire il vero volto di uno dei buoni, non è poca cosa.
Alla fine per il resto dell’episodio è il solito che accaduto nelle altre, i Ragno che cercando di crescere e non ci riescono o meglio arrivano vicini alla meta e poi cascano, un po’ quello che capita a tutte le famiglie mafiose di Squadra Antimafia: sempre vicini alla meta ma mai oltre il traguardo.
In realtà penso che oltre Rosy, l’attenzione sia calata su Pietrangeli, questa sua nuova veste da infiltrato speciale nel carcere, così vicino al pericolo, con tutto quello che concerne fingersi un criminale quando lui, salvo i suoi piccoli errori fatti in buona fede, è sempre stato un uomo di legge.
Lo vediamo come soffre e a conti fatti soffriamo con lui.
Certo, sfido chiunque a non aver preso un colpo quando Gigi si è messo a parlare e fortuna che era muto eh?
Ha scelto di parlare dicendo le uniche cose sensate da due puntate a questa parte. Pietrangeli sta gestendo molto molto bene il gioco ma da un lato si sta buttando via per niente, per qualcosa che realmente non vale, ha già preso molto, potrebbe fermarsi.
Domenico. Eh Domenico.
La tempestività di quest’uomo ci ucciderà un giorno, capisce sempre un attimo prima dello sfacelo la verità e poi lo vediamo correre e rischiare il collo per salvare capre e cavoli e magari non lasciarci le penne.
Intanto Palladino ce lo siamo giocati per lui, povero Palla era un personaggio che nel suo piccolo non dispiaceva, ma era di troppo e quando un personaggio è di troppo il modo migliore è ammazzarlo.
Come preannunciato Domenico si sta trovando da solo, soprattutto ora che Lara è fuori gioco a causa dei suoi legami con Veronica.
Una scelta che non trovo poi così folle, Domenico lavora meglio quando è da solo senza persone intorno salvo Pietrangeli.
I nuovi personaggi della squadra essenzialmente sono troppo invadenti e spalleggiano poco, non so se la cosa sia voluta o meno ma questo ormai da una serie a questa parte è molto evidente, non si sono amalgamati bene, ma proprio per niente.Ora non ci rimane che aspettare la nuova puntata, intanto qui il promo e se volete rinfrescarvi la memoria con quello che è accaduto, trovate qui la puntata della settimana scorsa.
Trailer Episodio di Domani