Nell’attesa che il Senato si esprima sul Disegno di Legge sugli Stadi approvato dalla Camera dei Deputati il 12 luglio 2012, il sito Il Calcio 24.it ha pubblicato un interessante post che fa il punto sui vari progetti delle squadre di Serie A.
Ad oggi, a parte la Juventus che gioca già nel proprio stadio, solo l’Udinese (ne parliamo qui) ed il Cagliari sembrano aver fatto dei passi concreti verso la costruzione del proprio impianto (ristrutturazione dell’esistente nel caso dei friulani, costruzione di una nuova struttura per i sardi).
Il mercato è in movimento: l’Inter ha recentemente stretto un’alleanza con un gruppo cinese per la costruzione di un nuovo impianto, mentre Atalanta e Bologna hanno dei progetti che potrebbero rendere l’impianto disponibile già per la stagione 2014/2015.
Nella Capitale, Lazio ne parla da tempo, però ad oggi ha proposto un’iniziative molto più vicina ad un progetto di espansione urbanistica. Di recente la Roma sembrerebbe aver dato un’accelerazione al progetto dello stadio, assegnando l’incarico ad una società specializzata, ma si rilevano divergenze di opinione fra i soci americani e la Unicredit.
A Firenze, dopo un paio di anni di tensioni, il Sindaco ha stabilità una deadline al 30 settembre per ricevere un progetto per la Cittadella dello Sport, apparentemente voluta dai Della Valle. Situazione simile, ovvero con una deadline fissata, si presenta anche a Napoli, dove la discussione verte sull’alternativa fra la costruzione di un nuovo impianto o la ristrutturazione dell’esistente.
In generale si sta assistendo (finalmente!) ad un tentativo di progressivo disimpegno dei Comuni dalla gestione diretta degli impianti, spesso antieconomica, a favore di concessioni a soggetti privati che si facciano carico delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.
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