Stanca.
Stanca.
Stanca dei compromessi unilaterali.
Stanca di prendere atto di decisioni di fatto già prese, dal destino o da altri.
Stanca di non potermene neanche lamentare.
Stanca di non poter più parlare per non urtare l'aggressivo senso di inadeguatezza degli altri.
Stanca di dover sempre mettere da parte tutto per il quieto vivere.
Stanca di spiegare mille e mille volte ancora cose ovvie.
Stanca di sentirmi rispondere "si, io lo so che tu hai ragione, ma come faccio?"
Stanca di accuse che mi piovono addosso per coprire le mancanze altrui.
Stanca di dover rendere i conti a chi parla e non sa un accidenti di niente.
Stanca di dover essere sempre quella sacrificabile.
Stanca di vedere la mia forza - che contrariamente a quanto comunemente si pensi NON è illimitata - usata contro di me.
Stanca di sorprendermi a non riuscire più ad essere felice per gli altri in alcune situazioni perchè mi fa male.
Stanca dei giochetti mentali e della psicologia alla rovescia.
Stanca di fare buon viso al cattivo gioco perchè così si campa tutti più tranquilli.
Stanca di vedere il resto del mondo che va avanti e io che rimango inchiodata sempre allo stesso posto.
Che faccio, vado avanti?
Meglio di no, sono stanca.