ROMA – Vi sentite sempre stanche e non riuscite a concentrarvi? Forse fate parte del 25% degli italiani molto stanchi. Ma potreste anche essere uno dei 250mila italiani che soffrono di stanchezza cronica, una vera e propria malattia che colpisce soprattutto le donne.
Difficile da riconoscere, spesso viene spesso e la diagnosi arriva in ritardo. Ci sono però alcuni sintomi riconoscibili. Innanzitutto la stanchezza cronica si manifesta in assenza di grandi sforzi muscolari. Inoltre è associata a dolori articolari, mal di testa e senso di confusione mentale, febbre.
Prima di parlare di stanchezza cronica, però, bisogna escludere che non si tratti di problemi legati a tiroide, microcitemia, epatite, ictus, cancro. Anche perché i valori del sangue risultano regolari. In genere si manifesta a seguito di infezioni virali, come mononucleosi, gastroenteriti, influenza.
Per questa patologia non esistono cure specifiche, ma cortisonici e immunomodulatori danno dei risultati. In Italia, dal 2001 al 2010, i ricoveri per stanchezza cronica sono stati oltre 3 mila, ma i numeri reali sono molto superiori, perché per arrivare all’ospedale per via della stanchezza vuol dire che si è in uno stadio molto grave.