Non so voi, ma ho sempre detestato l'intimo che si vede: la striscia di pizzo colorata che fuoriesce dai jeans a vita bassa, la mutanda della nonna che segna sotto un abito aderente (che lascia ben poco all'immaginazione) o, ancora peggio, la terrificante scena di quando una ragazza si china, il pantalone scivola ed eccolo là: un perizoma in bella vista.
Oltre ad essere poco decoroso per la persona stessa, lo trovo anche irrispettoso nei confronti del prossimo: perché devi impormi il tuo fondoschiena o il tuo intimo che nemmeno nonna papera!?!
Sia chiaro: anche fosse griffato Victoria's Secret, mi darebbe comunque fastidio.
Perciò, quando qualche tempo fa è arrivato a casa mia Stanga, ho pensato che fosse l'alleato di cui avevamo tanto bisogno.
Stanga è il primo slip al mondo senza elastici laterali, che resta quindi invisibile sotto ai vestiti aderenti o con gli spacchi più vertiginosi (ricordiamo tutti una certa farfallina..).
Distribuito da Bylabel, Stanga è disponibile in tutti i negozi di biancheria intima in Italia da febbraio. Potete trovarlo in due versioni: Slim Heart Design, caratterizzato da un piccolo cuore (come quello che vedete nelle foto) e pensato per le più giovani, e Stanga Classic, dedicato alle donne che vogliono sentirsi bene tutto il giorno, dalla mattina in ufficio fino alla sera.
La rivoluzione di Stanga sta in un gel adesivo (posizionato davanti e nella parte posteriore) che sostiene lo slip aderendo come guanto alla pelle, ma senza irritarla.
La collezione P/E 2013 è disponibile in 5 taglie (dalla XS alla XL) e in 4 differenti tonalità (mocha, black, cream & green) al prezzo competitivo di € 16,50.
Stanga si applica con estrema facilità, è perfettamente lavabile e può essere riutilizzato fino a 30 volte.
ph. courtesy of Bylabel S-tanga
Non ho ancora modo di provare il mio Stanga, ma sono davvero curiosa. Alcune ragazze che l'hanno già indossato mi hanno confermato il suo comfort ed inoltre anche quest'anno si è riconfermato (dopo il successo dell'anno scorso) come migliore alleato delle signore del festival di Sanremo.Figuratevi il sollievo di non avere il problema dell'intimo con tutti quei cambi d'abito e tutti quei pizzi e trasparenze. Vi immaginate se nella seconda serata Bar Refaeli, splendida nella sua tuta nera super sexy griffata Roberto Cavalli, avesse esibito una tristissima mutanda nera!?
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