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Star Trek: Into Darkness ( 2013 )

Creato il 21 giugno 2013 da Bradipo
Star Trek: Into Darkness ( 2013 )Dopo un prologo in cui il comandante Kirk per salvare Spock calpesta un po' tutte le regole di sicurezza, i due vengono separati perchè insieme fanno danni e al comandante ribelle viene addirittura tolto il comando dell'Enterprise.
Ma quando Harrison ( alias Khan, nome storico della saga) un ex ufficiale della Federazione dopo aver compiuto un attentato a Londra, attacca direttamente il centro di comando in cui sono riuniti tutti i capi, Kirk viene richiamato all'opera col fido Spock. La sua sarà una partita a scacchi con il subdolo Khan. In palio la salvezza di tutto.
Ho letto da qualche parte che il mondo si divide in fans di Star Trek e appassionati di Guerre Stellari.
Io invece adoravo ( e adoro tuttora, ogni tanto rispolvero i dvd e li inserisco nel lettore per farmi prendere un attacco di nostalgia) Spazio 1999 che doveva essere la risposta europea allo Star Trek televisivo, una serie che , ammetto di non aver mai conosciuto in profondità.
Il mio rimpianto più grande è che Spazio 1999 non ha mai avuto lo sbocco cinematografico che avrebbe meritato ma forse è anche meglio così, può darsi anche che una versione cinematografica della serie italo-inglese avrebbe stropicciato quell'alone di mito che lo ha sempre circondato.
Sarò anomalo ma conosco meglio i film incentrati su Star Trek che non la serie: e devo dire che non li ho amati in maniera così spassionata. Così quando il re Mida della tv americana JJ Abrams se ne è uscito con un reboot di tutto il brand l'ho accolto più che altro con curiosità e non con trepidazione.
Esame passato senza problemi, la rilettura in chiave teen del mondo di Trek con quel mix tra azione, effetti speciali e ironia ha dato un nuovo impulso a un brand che sia in tv che al cinema aveva perso gran parte del suo appeal.
Con Star Trek :Into Darkness ( da geni il titolo italiano in confronto all'originale Into Darkness: Star Trek...ma perchè?, perchè? PERCHE'?) la ricetta è la stessa, arricchita dalla terza dimensione, in verità abbastanza pleonastica e da un cattivo nuovo di zecca che in realtà è un riciclo di lusso , attualizzato e impomatato a cui Benedict Cumberbatch dona carne, muscoli e voce.
E' senza dubbio lui la cosa migliore del film: gioca a rimpiattino con Kirk e Spock, è subdolo eppure affascinante, spietato nel suo calcolare tutto al millesimo, quasi ci si stupisce che i due fratelli/coltelli riescano a tenergli testa. Khan ha una personalità troppo grande e schiacciante in confronto ai due implumi eroi che divorerbbe a colazione senza problemi con tuta e orecchie pizzute.
Eppure nel mondo del cinema , l'eroe vince sempre o quasi. Tutto dipende dal prezzo da pagare.
Ammettiamolo: se non ci fosse Harrison/Khan che riesce a calamitare l'attenzione, Star Trek : Into Darkness non sarebbe un gran film, neanche medio.
 Sicuramente ben confezionato con tutta la fotografia, la musica e gli effetti speciali al posto giusto ma non dotato di una sceneggiatura adeguata e con due protagonisti che sono simpatici come un gatto che ti affonda le unghie nei marroni facendo le fusa perchè si sta divertendo un mondo.
Star Trek: Into Darkness ( 2013 )Ci sono poi dei momenti insostenibili che mi hanno fatto quasi venire voglia di alzarmi e andarmene: il cameo di un Nimoy ormai al limite delle forze ( e lasciatelo in pace 'sto povero vecchio, no? è stato perseguitato per una vita da quel personaggio, ora glielo fate fare anche quando è in pensione da un pezzo nella serenità del suo ospizio dorato?) e la scena di Kirk e Spock che dalle parti opposte del vetro uniscono le loro mani. Neanche Cameron in Titanic aveva fatto una cosa così sporca.
Altra cosa che mi è sfuggita per gran parte del film è la logica di alcuni passaggi: si parte da un  vulcano che se eruttasse distruggerebbe un intero pianeta ( ma perchè ? l'Etna erutta in continuazione e noi siamo ancora tutti qui..) a tutta una serie di cosette tecniche sull'Enterprise che ho capito poco ma del resto non sono ingegnere...ma a naso mi son sembrate delle enormi cazzate.
Ah dimenticavo : c'è pure Simon Pegg in versione quasi mora che dovrebbe essere la macchietta comica del film che ogni tanto compare per fare scoppiare la risata...riuscendoci a fasi alterne.
Come ho spiegato non sono un integralista di Star Trek e quindi non saprei dire se questo film sia offensivo o meno per i puristi della saga: a me è sembrato un film con un target medioadolescenziale, mediamente scemo ( o mediamente intelligente , a piacere) che contiene tutti i pregi e i difetti della premiata ditta Abrams/Lindelof (che ha sceneggiato il film assieme a Roberto Orci e  ad Alex Kurtzman): tanto fumo, un senso dello spettacolo che tiene nonostante tutto, poco arrosto.
Nel senso che siamo di fronte a un filmetto piacevole che fa passare due ore senza troppi pensieri e con i neuroni messi a nanna, un classico popcorn movie che magari si assapora anche con un po' della cosiddetta guilty pleasure.
Una cazzatella che ci può stare benissimo in un'afosa serata estiva.
( VOTO : 6 / 10 )
Star Trek Into Darkness (2013) on IMDb

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