Magazine Cultura

Stardust al PAC, David Bailey ci mostra la vita

Creato il 20 aprile 2015 da Dfalcicchio

rolling stones avebury hill 1968 ®david_bailey

Rolling Stones, 1968

Milano

Nell’era di Mick Jagger sono i ragazzi ad essere pin-up.”.

E’ così che lo scrittore Francis Wyndnam esordisce nella prefazione della raccolta David Bailey’s Box of Pin-Ups.

L’artista londinese, riconosciuto universalmente come uno dei padri fondatori della fotografia contemporanea, viene raccontato nell’imperdibile personale Stardust al PAC di Milano, fino a Giugno.

Il percorso della mostra – realizzata in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra e il magazine ICON e curata dall’artista stesso – non procede cronologicamente, ma per temi e presenta più di 300 scatti di Bailey, che ritraggono le icone del mondo della moda, del cinema, dell’arte e della musica. Ma anche momenti intimi, i ricordi d’infanzia, oppure la nascita del primo figlio messo al mondo con la compagna e musa, Catherine Dyer.

Scatti pieni di vita, che trasudano energia e che raccontano anche le strade, i locali della Swinging London anni Sessanta, persone famose e sconosciute, oppure ancora terre lontane, spesso dimenticate dall’opulenza occidentale, aride e sofferenti, riflesse negli occhi di donne e bambini denutriti.

Bailey, iconico, innovativo e provocatorio al contempo, in cinque decenni di attività, è riuscito a immortalare, con il suo obiettivo, inquadrature che solo l’occhio di un grande artista riesce a realizzare e che questa mostra traccia nella sua essenza più profonda.

Eleonora Dafne Arnese

[email protected]


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :