Magazine Lifestyle

Starter kit per smartphone: quali app installare sul tuo nuovo telefono

Creato il 29 dicembre 2015 da Trescic @loredanagenna
FULLSCREEN
  • Facebook

    Il social di Zuckerberg non può mancare
  • Messenger

    E la sua app gemella dedicata alla messaggistica neanche
  • Twitter

    Tutta la socialità del mondo compressa in 140 pratici caratteri. Il social dell'attualità

  • Instagram

    Nell'era dell'immagine spicca il social dell'immagine

  • Cloud

    Dropbox, Box, OneDrive o Google Drive: scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze

  • WhatsApp

    Fotografie, video, testi o note vocali. Comunica in pochi tap

  • WeChat

    Sincronizza i contatti della tua rubrica e inizia a chattare coi singoli o in gruppi. Senza limiti

  • Snapchat

    La chat che non lascia tracce

  • Flipboard

    Una rivista cucita su interessi personali e abitudini di lettura

  • Medium

    Una piattaforma di scrittura e lettura semplice ed efficace

  • Tumblr

    Scrivi, leggi e condividi in scioltezza. Il tool letterario più social che ci sia

  • Pocket

    Permette di salvare i contenuti che ti interessano per poi recuperarli in un altro momento. Anche offline

  • Traduttore

    Che sia Google o Windows poco importa. Inquadra un testo e leggilo nella tua lingua

  • Office

    Il pacchetto Office è imprescindibile

  • WPS Office

    E WPS Office + PDF è l'app che lo integra al meglio

  • Fotoritocco

    Con Aviary Photo Editor, Pixlr-o-matic o Hipstamatic i tuoi scatti prendono nuova vita

  • App operatori

    L'app del tuo vettore telefonico ti aiuta a monitorare spese e consumi

  • Antivirus

    Lookout è pensato apposta per dispositivi mobili. Ma i soluti noti ((BitDefender, Kaspersky, Avira, McAfee ecc.). non sono da meno

  Ok, quest’anno sei stato molto buono e Babbo Natale ti ha portato uno smartphone nuovo. Cosa fare però se, oltre che nuovo, si tratta anche del primo smartphone? Che te l’abbiano (oppure che tu l’abbia) regalato, ci sono una serie di applicazioni imprescindibili per chiunque sia alle prime armi. Talmente irrinunciabili da essere presenti su tutte le piattaforme, così non devi preoccuparti del sistema operativo visto che girano indifferentemente su iOS, Android, Windows Phone (e in molti casi anche BlackBerry). Talmente indispensabili da essere praticamente assimilate all’uso stesso del mezzo. Anche perché se non usi i social e il cloud, il fotoritocco e le chat, le mappe e le mail (che per fortuna trovi già incorporate a dovere)…beh, più che uno smartphone ti bastava il caro vecchio cellulare. Ecco allora tutto quello che occorre saper fare oltre alle sempre valide chiamate. CLOUD
Ti accorgerai presto che avere uno smartphone è come avere un computer tascabile più che un semplice telefono. Questo significa, proprio come su PC, dover gestire una certa mole di file. Diversamente da PC però la memoria che hai a disposizione (e spesso anche la capacità di banda) è limitata. Meglio allora affidare i propri documenti ad app come Dropbox, Box, OneDrive o Google Drive. La prima è la più versatile in termini di compatibilità (funziona letteralmente su ogni piattaforma, incluse BlackBerry e Kindle Fire) e grandezza dei file (non c’è limite di taglia, anche se i 2GB di spazio di partenza sono limitati); la seconda è pensata soprattutto per utilizzatori business/IT con particolare attenzione alla privacy (grazie alla possibilità di attivare opzioni di visualizzazione solo per determinate persone, con cartelle protette da password o a scadenza temporale); la terza ordina comodamente i file per tipologia e si integra perfettamente con Office (quindi ideale soprattutto per gli utenti Windows); la quarta è la più capiente (con 15 GB di partenza) e la migliore per la gestione dei file immagine (includendo Google Photos, per gestire al meglio album e raccolte). Così metti al sicuro sul cloud il materiale che ti serve e puoi facilmente modificarlo, recuperarlo o condividerlo ovunque tu sia. Senza bisogno di cavi, chiavette e schede di memoria. CHAT
La messaggistica istantanea è qualcosa a cui ti abituerai presto e da cui non ti staccherai mai più. Addio SMS, ora puoi mandare testi di qualsiasi lunghezza e persino allegare fotografie, video o note vocali con pochissimi tocchi di polpastrello. WhatsApp, Messenger, WeChat o SnapChat (se preferisci non lasciare tracce) ti aiuteranno a comunicare con chiunque. Basta avere il loro numero di telefono in rubrica, ci pensano poi le app a inserire automaticamente le persone nel menu. Puoi anche creare gruppi di conversazione, per parlare di sport, di lavoro o per organizzare il weekend. Fanne buon uso, altrimenti il rischio è essere sommersi di notifiche. SOCIAL
Facebook
Il social più diffuso al mondo sta anche nel display del telefono. Per rimanere sempre aggiornato sulle peripezie dei tuoi amici e comunicare con i tuoi contatti in giro per il mondo. Una volta la sezione dei messaggi privati era integrata nella app, ma se non avevi lo smartphone non te lo puoi ricordare. Ora, per scendere sul personale ed evitare di svelare prematuramente al mondo dell’imminente nascita di un figlio o di quel tanto atteso cambio di lavoro, bisogna affidarsi a Messenger. L’interfaccia è comunque la stessa quindi basta installarle entrambe, l’esperienza d’uso rimane coerente e non ti accorgerai quasi di stare usando due app diverse. Twitter
Fan degli aforismi o delle battute taglienti? Sempre pronto a scoprire le ultime notizie prima di tutti? Twitter è quello che fa per te: un mondo di cose da dire e ascoltare con soli 140 caratteri a disposizione. A differenza di Facebook non serve chiedere/accettare l’amicizia. Qui segui chi ti pare, dai VIP di Hollywood al vicino di casa, l’importante è avere il dono della sintesi. E un po’ di organizzazione: dividi gli input in liste tematiche, in modo che la tua timeline non si affolli tanto da renderla pressoché infruibile. Instagram
Se è vero che siamo la società dell’immagine non poteva mancare il social delle immagini per eccellenza. Oltre a una serie di filtri per modificare gli scatti, Instagram offre una carrellata di fotografie disposte a mosaico che costruiscono e ricostruiscono esperienze e incontri, viaggi esotici e giornate ordinarie. Un diario illustrato della vita di una persona o di un animale, di un’azienda o di un’attività, di una comunità o di un oggetto. ANTIVIRUS
Se il telefono diventa un pc in positivo, lo fa anche in negativo, con i rischi di virus connessi a navigazione e installazione di applicazioni a rischio. I nomi sono quelli che hai già imparato a conoscere su dispositivi fissi (BitDefender, Kaspersky, Avira, McAfee ecc.). Per essere sempre sicuro di non farti scappare un tap di troppo puoi affidarti anche a prodotti dedicati come Lookout. Utili non solo per proteggere il telefono e fare il backup dei dati, ma anche per localizzarlo in caso di smarrimento tramite l’emissione di un segnale sonoro d’allarme. LETTURA
Con le diagonali degli schermi che diventano sempre più grandi a volte non è facile distinguere uno smartphone da un tablet o da un e-book reader. Avrai presto voglia di leggere articoli, libri, documenti e racconti sul tram, al parco o nella sala d’attesa del dentista senza nemmeno notare la pila di riviste sul tavolino. Con Flipboard puoi raggruppare e aggrerare notizie in modo assolutamente personalizzato, creando un magazine su misura, con Medium e Tumblr scrivi, componi e condividi in scioltezza mentre con Pocket puoi salvare i contenuti che ti interessano per leggerli in un altro momento anche in assenza di connessione. Se infine hai problemi a interpretare pezzi in lingue straniere a te sconosciute puoi sempre affidarti a un traduttore istantaneo come Google Translate o l’equivalente Microsoft. FOTO
Il fotoritocco non avrà più segreti con Aviary Photo Editor, Pixlr-o-matic o Hipstamatic, tutte in grado di permettere un editing rapido ed efficace. Inserisci filtri vintage, regola luminosità, contrasto, sfocature e saturazione per dare un’aura da professionista anche agli scatti fatti in fretta e furia. UTILITY
Documenti, fogli di calcolo e PDF saranno sempre a portata di tap con i singoli programmi del pacchetto Office o con WPS Office, che li riunisce tutti in un’unica app, e i consumi sono sempre sotto controllo con le applicazioni degli operatori di telefonia. Wind, Vodafone e TIM (ma anche Tiscali, 3 e Fastweb) hanno tutte una app per monitorare giga, minuti e bolletta. Così eviti brutte sorprese a fine mese. The post appeared first on Wired.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog