Innanzitutto abbiamo chiesto che cos’è Starteed e come è nato il progetto: si tratta di una piattaforma di crowdfunding che introduce un elemento innovativo, ovvero offre un ritorno economico a chi supporta le idee sia finanziariamente, che con le proprie conoscenze o lavoro. Il modello non prevede la distribuzione di capitale, in quanto non è un modello equity based. [video]
Il progetto è nato nel mese di Dicembre 2011: Claudio ci ha rivelato che non conosceva molto bene l’ambito crowdfunding, ma che lo ha scoperto in itinere approfondendo il cuore dell’idea. Da lì è partita la fase di sviluppo, la costruzione del team e l’approvigionamento di capitale che porteranno al lancio della piattaforma stessa nel mese di Settembre 2012.
Abbiamo chiesto a Claudio qualche dettaglio in più riguardo al funzionamento pratico, sia da parte di chi investe, sia da parte di chi cerca finanziamento per la propria idea. Per quel che riguarda chi sostiene un’idea, si prevede un ritorno economico tangibile calcolato su quella che è l’influenza del donatore sul progetto. Attraverso vari meccanismi di feedback, Starteed si trasforma in una piattaforma non solo di crowdfunding ma anche crowdsourcing e coworking. [video]
Hanno sentito l’esigenza dunque di creare un modello che potesse incentivare la community a un ruolo attivo, in modo che l’utente non si fermasse semplicemente alla donazione, ma fosse spinto a instaurare un rapporto bilaterale con il creator, andando a partecipare in tutte le fasi dello sviluppo dell’idea.
Da una parte la community è incentivata a supportare le idee non solo economicamente, dall’altra non vengono perse o diluite quote della società: il modello è infatti a metà strada tra un modello reward based e un modello equity.
Abbiamo chiesto a Claudio anche qualche informazione in più riguardo al lancio della piattaforma: il tutto partirà la sera del 24 Settembre con una ventina di progetti che attualmente sono in fase di selezione. Sono arrivati circa 130 progetti di tutti i tipi, dalle proposte di costruzione di pozzi in Nepal a progetti legati al design, piuttosto che al tech. [video]
Le guideline per la proposta dei progetti sono molto rigide, anche se Starteed offre un supporto concreto per l’impostazione della propria pagina progetto. Sono molto rigidi anche nella completezza del contenuto, anche perché non ne va solo della reputazione del progetto, ma anche di quella della piattaforma stessa.
Verranno sostenuti progetti di vari tipi, ma almeno inizialmente ci si concentrerà maggiormente su quelli che hanno un fine commerciale, e che fondamentalmente possano vendere. Starteed sta già prendendo accordi con retail per dare l’opportunità di vendere prodotti non solo attraverso il proprio canale online, ma anche in negozi fisici. Verranno portati avanti anche progetti sociali, di charity, o umanitari: verranno tuttavia esclusi i progetti “fund my life”, sia per policy interna che per scelta strategica.
Attualmente chiunque volesse sottoporre al vaglio la propria idea, può farlo sul sito di Starteed attraverso la funzione “create”. Vengono chiesti i dati del creator, i dati relativi al progetto, e fotografie e video che possano convincere un investitore a scommettere su quell’idea. Il team valuterà la fattibilità del progetto stesso, se l’importo richiesto è idoneo e funzionale, e se manca qualcosa contatterà il creator e lo aiuterà a integrare la pagina progetto. [video]
Dal 24 Settembre in poi i progetti verranno valutati e pubblicati sulla piattaforma man mano che vengono proposti.
Vi invito naturalmente a visionare l‘intervista completa, molto più ricca di questa mia breve sintesi!
Buona visione!
Maria Petrescu | @sednonsatiata
StartupID | Claudio Bedino of Starteed
The 25th interview of StartupID is with Claudio Bedino of Starteed.
First of all we asked what Starteed is and how the project was born: it is a crowdfunding platform that introduces an innovation element, an economical return to those who support ideas both financially, and with their knowledge and work. The model doesn't have any capital distribution, since it is not an equity based model. [video]
The project was born in December 2011: Claudio has told us that he didn't know the crowfunding scenario very well, but that he discovered it while exploring the idea. From there the development phase started, the building of the team and the capital gathering that will bring to the launch of the platform in the month of September 2012.
We asked Claudio some details about the practical specifics, both for those who invests, and for those who look for getting financial help with their idea. As for those who sustain an idea, there's a tangible economical return which is calculkated on what is the influence of the donor on the project. Through various mechanisms of feedback, Starteed is transformed in a platform that isn't just crowdfungind, but also crowdsourcing and coworking. [video]
For those who propose the idea, there's another advantage: the possibility of giving a definite boost to what is the phase of divulgation of the idea. The team has started from an analysis on the usage and costumes of Europeans, since Europe is the reference market, and has learned that the European market, unlike the American one, is less incline to the purely filantropic principle, and is more incline to a more material concept.
They've felt the need to create a model that could incentivate the community to an active role, so that the user didn't just stop to donation, but was incentivated to create a relationship with the creator, and participate in all the phases of development of the idea.
On the one side the community is incentivated to support ideas not only economically, on the other no society quotes are lost or filluted: the model is halfway between a reward based model and an equity model.
We asked Claudio some more information about the launch of the platform: it will start the evening of September 24th with 20 project that are currently under selection. 130 projects of all kinds have been proposed, from the constructions of wells in Nepal to design and tech projects. [video]
The guidelines for the proposal of projects are very rigid, even though Starteed offers a concrete support for the writing of the project page. They're also very rigid as for the completedness of the content, because not only the project reputation is on the line, but that of the platform itself.
Various projects will be sustained, but at least initially there will be more concentration on those that have a commercial goal, and that fundamentally are able to sell. Starteed is already making arrangements with retailers to give the opportunity to sell products not only on their online channel, but also in physical stores. They will also sustain social, charity and humanitary projects: the only ones that will be excluded are the "fund my life" projects, both for internal policiy and for a strategic choice.
At the moment everyone who wants to send their idea can do it on Starteed's website through the "create" function. You will have the insert the creator's data, the data of the project, and photos and videos that can convince and investor to bet on that idea. The team will evaluate if the project can be done, whether the requested sum is functional, and if something is missing they will contact the creator and help to integrate the project page. [video]
From September 24th onward the projects will be evaluated and published on the platform as they come in.
I invite everyone to view the full interview, much richer than my brief synthesis.
Enjoy!
Maria Petrescu | @sednonsatiata