L’ultimo beige book della Federal Reserve statunitense afferma che l’economia in gennaio e all’inizio di febbraio si è espansa in modo lento, graduale e costante su quasi tutto il territorio dell’Unione.
A map of the 12 districts of the United States Federal Reserve system
Il dato positivo è l’incremento della spesa per i consumi. Il turismo presenta dati incoraggianti e il settore dell’auto – ecco un dato di interesse elevato – ha registrato vendite solide quando non “forti”. L’acquisto di beni di lunga durata come l’automobile è il segno di una discreta capacità di spesa da parte del cittadino: una speranza in più per vedere una via d’uscita dalla crisi. La Federal Reserve mantiene come sempre un giusto tono prudente.
Si può comunque individuare un segnale positivo: se i consumatori americani possono tornare a spendere, ci può essere un vantaggio anche per chi esporta negli Stati Uniti.