Stati Uniti, meno posti di lavoro del previsto in gennaio

Aumentano meno del previsto i posti di lavoro negli Stati Uniti: 157mila posti in più, come riferisce il New York Times, rispetto a un’aspettativa di 196mila posti. Si tratta del dato di gennaio fornito dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. Varia di poco il tasso di disoccupazione, che sale al 7,9% dal 7,8% del mese precedente. I nuovi posti di lavoro sono stati creati dalla vendita al dettaglio, dalle costruzioni, dalla sanità e dal commercio all’ingrosso. Calano i posti degli statali quasi ogni mese, invece, negli ultimi quattro anni. Uno sterminio ideologico in Italia prima o poi farà stappare bottiglie di champagne a Confindustria e Bonanni (quest’ultima frase è mia, non certo di un giornale serio come il New York Times).

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