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Stati Uniti-Turchia: la finale

Creato il 12 settembre 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

home_finale15 giorni, poco più di due settimane bastano per “decidere” qual’è la squadra più forte del mondo: ora mancano poche ore e sono i padroni di casa della Turchia ed i super favoriti di Team Usa a giocarsi la medaglia d’oro! Il gruppo di Boscia Tanjevic con i veterani Turkoglu e Tunceri, e la squadra di coach K capeggiata dai leader Odom e Billups a far da spalla al fenomenale Kevin Durant. Analizziamo l’ultima sfida di questo torneo.

Tattica: coach Krzyzewski è riuscito a creare un gruppo coeso ed efficace, che da il suo meglio in campo aperto, dove l’atletismo degli esterni è nettamente superiore a quello degli avversari. Trazione posteriore quindi, gli unici lunghi di ruolo sono Chandler, Love e Odom, ma è solo il mancino dei Lakers a giocare con continuità. Al contrario la Turchia è una squadra con bigman di altissimo livello che la prossima stagione giocheranno tutti in NBA: Ilyasova , Erden ed Asik.

Leaders: pur avendo 12 giocatori di enorme talento, Team Usa ha un unico leader massimo: Kevin Durant! La stella dei Thunder sta giocando da MVP del torneo (potete dire la vostra opinione nel sondaggio), ieri in semifinale ha addirittura infilato 38 punti, cancellando la Lituania! Il gioco corale di Tanjevic e la personalità di tutti i singoli, permettono alla Turchia di avere più giocatori con responsabilità… certo, quando la palla pesa di solito arriva nelle mani di Turkoglu, che in linea di massima sa cosa farsene di quell’attrezzo sferico.

Un po’ di numeri: le statistiche degli Stati Uniti sono come al solito roboanti, certo le partite contro Iran e Angola le hanno gonfiate parecchio, ma alcuni numeri sono comunque significativi, soprattutto se rapportati con quelli della Turchia. Come detto gli Usa predilogono il gioco in velocità ecco spiegati i 94 punti di media con il 57% da 2; al tiro da lontano invece fa meglio la Turchia che con il suo gioco molto equilibrato tra interni ed esterni viaggia col 43% dai 6.25 e col 55% da vicino. Per canestri assistiti e rimbalzi difensivi le due nazionali più o meno si equivalgono, ma la fisicità degli Statunitensi garantisce 3 rimbalzi offensivi in più a partita.

La chiave: i favoriti sono a questo punto gli Stati Uniti, per fisico e talento, ma anche efficacia offensiva rimangono la miglior squadra del mondo nonostante le assenze importantissime; la Turchia però potrebbe puntare sul fattore campo: se riuscisse a portare la squadra a Stelle e Strisce ad un finale in volata potrebbe far valere la maggior esperienza per spuntarla.

Non ci resta che aspettare, appuntamento alle 20.30 su Rai Sport 1 ed a seguire qui su Basketcaffe.com per i commenti!


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