Avevo messo in conto che avrei potuto non passare alla seconda fase; anche se certi incipit che ho letto io mi avevano (ingenuo da parte mia, lo so) fatto sperare che forse avrei anche potuto farcela.
Ricevere, tra le valutazioni, un commento offensivo, ecco, quello è stato un pugno nello stomaco.
A dir la verità è stato deprimente anche ricevere dei 4 (i miei primi 4 in italiano!), ma il commento offensivo non me lo aspettavo proprio. Più che altro perché ho sempre pensato che gli scrittori, pubblicati e non, siano comunque gente che ha letto molto, ricevuto una certa educazione e in ogni caso persone dotate di buonsenso. Purtroppo a questo punto mi vedo costretta a constatare che quello che si legge in internet, che in Italia scrivono tutti e leggono in pochi, ergo scrivono anche dei veri e propri burini, è vero.
Ho passato una settimana di m* dopo aver ricevuto i giudizi e ho anche fatto volare improperi contro lo str* che ha scritto quel commento del c*z0 (tra le mura di casa).
Quando mi sono calmata è arrivata la fase di self-pitying ovvero "Ma cosa c'è che non va nella mia scrittura?". In realtà qualcosa che non va c'è. Il mio punto debole come scrittrice lo conosco bene, da sempre; ma me ne sono sempre curata poco perché... bé, lavorare sulla psicologia dei personaggi mi annoia a morte. Detesto lavorare sui personaggi. Mi piace lavorare sulle trame e sugli intrecci. Molto.
Ma i personaggi mi mandano in crisi... E forse è ora che ci ponga rimedio. Back to the basics! {sospira}
E poi non sono il tipo che si piange addosso e ho già ideato vari modi per rimediare al problema.
Però limitarsi a leggere i manuali di scrittura è noioso e non serve a un tubo se non si fa esercizio.
Per cui ho ideato un progetto da portare avanti parallelamente alla ri-lettura dei miei vecchi manuali.
Si chiama ProjectA14, lo porterò avanti su Medium ed è una sorta di esperimento, nel quale vorrei provare a far confluire due progetti che ho in ballo dallo scorso anno; il format sarà quello di un romanzo, ma vorrei accompagnarlo anche ad articoli di commento. Potete già leggere i primi due articoli introduttivi al progetto:
- Project A14 — romanzo sci-fi
- Project A14 — Annotazioni
I vostri commenti potrebbero essere importante feedback per me, quindi spero che vorrete seguirmi.
Veniamo alla seconda parte di questo post, dove vorrei condividere con voi una lista delle mie ultime letture, tra cui quelle in corso. Sono tutti libri che mi sono piaciuti e che consiglio anche a voi.
- Andrea Viscusi, Spore, I Sognatori, 2013
- Orson Scott Card, Ender's Game, Tor Books, 2010
- Fruttero&Lucentini, I ferri del mestiere, Einaudi, 2003
- Annamaria Testa, Minuti scritti, Rizzoli, 2013
Quello di Annamaria Testa ha un taglio più manualistico, ma molto pragmatico e per nulla pedante.
Quello di Fruttero&Lucentini si configura più come una raccolta di saggi e racconti. Molto interessante perché, in un certo senso, ci porta nell'officina creativa due due autori.
Postilla
Questo mese ho dirottato un po' di soldini del mio misero budget all'acquisto di dvd e mi sto rifacendo di vari film che erano sulla mia to watch list e non ero ancora riuscita a vedere.
Ho già guardato e mi sono piaciuti moltissimo, Ender's Game e il primo Iron Man.
Come adattamento dal romanzo il film di Ender's Game fa davvero un buon lavoro.
Nelle prossime sere guarderò anche The Avengers e The Looper.
Ender's Game (se non lo avete letto/visto rimediate subito!)