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Stepchild adoption

Da Loredana V. @lorysmart

cirinna
Inutile anglicismo per indicare l’adozione del figlio naturale del partner. Quindi, se per una coppia etero il problema non si pone (ci sono molti casi di vedovi/e divorziati/e che si riposano o casi di figli nati al di fuori di un legame matrimoniale, quindi bambini che entrano a pieno diritto a far parte di un’altra famiglia) è ovvio che nel caso delle coppie omosessuali questo tipo di adozione nasconde nemmeno tanto velatamente il cosiddetto “utero in affitto”. 
Naturalmente si parla di coppie di omosessuali di sesso maschile, perché in una coppia lesbica una o ambedue le partner possono ricorrere all’inseminazione artificiale.
Già,  perché  la NATURA non ha ancora provveduto  a che due persone del medesimo sesso possano generare dei figli, quindi due omosessuali maschi per avere un bambino debbono obbligatoriamente ricorrere a quell’aberrazione che è appunto il pagamento di una “fattrice”. Sono rari infatti i casi in cui il genitore omosessuale maschio abbia avuto relazioni etero coronate dalla nascita di figli.
Premesso questo, e constatata la presa di posizione di scrittori, attori, cantanti che manifestano a favore di questa pratica aberrante con tanto di dichiarazioni e apposizione di nastrini arcobaleno,  mi domando quanti dei succitati personaggi si rendano conto di quali siano i reali problemi dell’Italia. 
Disoccupazione, fabbriche e negozi che chiudono,  suicidi di imprenditori (Monti a suo tempo diceva di non essere preoccupato perché non avevamo raggiunto il numero dei suicidi della Grecia.  Ora forse sarà contento), debito pubblico alle stelle,  anziani con minime vergognose ed altri con le pensioni bloccate,  sempre meno servizi iniziando dalla sanità, giovani senza prospettive, tassazione alle stelle, invasione extracomunitaria dilagante…
E siamo qui a discutere di un problema che interessa una sparuta minoranza…


Archiviato in:così la penso io, Notizie e politica Tagged: problemi italiani, stepchild adoption

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