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Steve Jobs, un anno dopo

Creato il 05 ottobre 2012 da Tabulerase

Steve Jobs, un anno dopoSteve Jobs, il visionario dal dolcevita nero, è morto un anno fa. Di cancro, malattia comune. La sua però è stata una morte rara, di quelle che fanno piangere non solo per chi muore, ma anche per chi resta. Siamo tutti orfani della sua creatività, come la sua Apple che è rimasta… senza torsolo.

Al di là della retorica mediatica, al di là delle leggende sul suo conto, Steve Jobs è stato un genio che con le sue idee, il suo “think different” ha stravolto il modo tradizionale di intendere la tecnologia. Non più freddi strumenti, non più arida materia per camici bianchi, non solo prodotto da vendere a tecnici ed amatori, ma magie pratiche, incantesimi utili, sogni fantascientifici diventati realtà,  possibilità, occasione di interazione, comunicazione, condivisione dell’informazione, scambio culturale, semplificazione di azioni apparentemente impossibili, per tutti … e qui qualcuno obietterà che i prodotti Apple sono costosissimi. Ed è vero, ma la differenza c’è e , inoltre, dalle Visioni di Jobs, molti hanno tratto “ispirazione” per prodotti più commerciali, anche se meno perfetti.

Il mondo ha perso un genio, checché ne dicano i suoi detrattori. La sua passione e la sua energia sono state fonte di innovazioni che hanno arricchito e migliorato molti aspetti del nostro vivere quotidiano. Perfino i cartoni animati, dopo Steve Jobs, non sono stati più gli stessi. E’ stato artefice di una trasformazione culturale senza precedenti dei cui effetti beneficeremo per molto altro tempo ancora… in attesa di un nuovo Steve.

Ossessionato dalla perfezione , rigoroso, antipatico, scontroso, ma geniale folletto dell’impossibile, Steve ci manchi!

Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun’altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario. Siate folli, siate affamati” (Steve Jobs)


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