Alcune scelte minimaliste sono davvero estreme, e proprio per questo incuriosiscono, anche se non sempre invogliano ad imitarle.
Già in passato abbiamo letto alcune testimonianze (Stili di minimalismo: un atteggiamento mentale e Stili di minimalismo: minimalismo e natura); oggi aggiungiamo quello di un "minimalista estremo", Colin Wrigh, che ha scelto di trasferirsi ogni 4 mesi in un nuovo Paese, portandosi dietro solo lo stretto indispensabile. Dichiara di possedere pochissime cose, tra cui una macchina fotografica, un notebook e delle belle scarpe.
Colin è stato intervistato da Everett Bogue su "Far beyond the stars".
Un passaggio significativo dell'intervista riguarda proprio la libertà data dal non avere una casa, sperimentata proprio da chi in precedenza ne possedeva una molto spaziosa.
Si, ho decisamente applicato una bella riduzione!
Sono passato dall'avere una casa a due piani piena di roba (5 computer, un armadio grande quanto una stanza pieno di vestiti, una macchina E uno scooter E una bici ecc.) a possedere solo quel che può entrare in una borsa da viaggio.
Un cambiamento radicale, ma liberatorio.
E' sorprendente quanto stress possa eliminare il non avere una casa. Posso viaggiare senza preoccuparmi di dove sia parcheggiata la mia auto, o se ci siano le termiti nel mio appartamento oppure se abbia dimenticato il forno acceso... tutto ciò che possiedo al mondo è sempre insieme a me.
Ecco il LINK per leggere l'intervista completa.