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Stipendi dei Parlamentari, nulla cambia, è solo un bluff
Creato il 31 gennaio 2012 da Cortese_m @cortese_mSe ne parla da sempre, ma non si realizza mai, per ovvie ragioni…
I Parlamentari, sulla scia della crisi devastante che sta investendo il nostro Paese, e sull’onda emotiva dei cittadini sempre più indignati rispetto a stipendi e privilegi dei “signori della politica” hanno deciso di mettere mano a quest’argomento, tirando fuori dal cilindro una decisione importante, resa nota proprio ieri: un taglio di 1300euro ai propri trattamenti economici.
I cittadini saranno soddisfatti, avranno pensato i Parlamentari, in questo modo tapperemo la bocca ai detrattori, ai cittadini, all’opinione pubblica dimostrando di esserci auto-tagliati gli stipendi.
In effetti anche se di lieve entità rispetto al montante dei loro appannaggi – circa 20mila €. al mese – questo provvedimento sarebbe il segnale che anche i politici fanno la loro parte di sacrifici, se fosse vero però! E invece così non è...
Lorsignori non hanno tagliato proprio nulla, hanno in realtà soltanto deciso di passare dal sistema previdenziale retributivo a quello contributivo, operazione che gli avrebbe consentito di pagare minori contributi previdenziali, ed i loro stipendi sarebbero addirittura aumentati, hanno deciso in buona sostanza di rinunciare all’aumento… Oltretutto il mancato aumento che i Parlamentari non percepiranno andrà non in beneficenza, non a coprire spese per il welfare, non a beneficio dei cittadini, ma finirà in un fondo che sarà gestito ed a beneficio di loro stessi!
Quasi tutti i mezzi di stampa hanno presentato ai cittadini questa notizia come una rivoluzione, esaltando il comportamento responsabile di un Parlamento che finalmente si tagliava lo stipendio, la solita disinformazione.
Personalmente non ci ho mai creduto che un Parlamento, che questo Parlamento, pieno di indagati, di personaggi poco raccomandabili, di mezze figure messe in lista e fatte eleggere per decisione di 5 capipartito e non per volontà dei cittadini, potesse fare un qualsiasi provvedimento per il bene comune e nell'interesse degli Italiani che dovrebbero rappresentare, ma nemmeno sono disposto a continuare a sentire e subire delle prese in giro sia da loro che dai mezzi d'informazione...
Per favore cari parassiti, tenetevi pure stipendi e privilegi ma non continuate a prenderci per i fondelli, siamo più intelligenti e meno ignoranti di quanto pensiate.
nanni
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