Stitch 'nd Spritz n° 7 e DHALIA CARDIGAN

Creato il 28 novembre 2011 da Tibisay
Ci sono cose puntuali come la morte: il Natale, la tredicesima (beh, su questo glissiamo...), la pioggia quando volete stendere all'aperto, un tubo che spande di domenica sera, il figlio piccolo che inizia a grattarsi sospette macchie rosse appena avete caricato tutte le valigie in macchina per godervi un week - end fuori porta. Anche lo Stitch'nd Spritz è puntuale e ta - daaan! Arriva ogni mese.
Chi se lo perde deve aspettare il mese successivo tra ansie e tormenti ma... visto che si avvicina il Natale, e tutti siamo più buoni, vi preannuncio che il prossimo sarà molto prima di quello che vi aspettate, e cioè il 18 dicembre! Non sono buona? Non sono magnanima? Prego, applausi. Ora potrei anche allontanarmi alla chetichella, però non potevo lasciarvi senza il resoconto di quello che di bello è successo ieri!
Intanto incomincio con il dirvi che il nostro ritrovo è sempre più numeroso e che il nostro solito tavolo inizia a non bastarci più! Arrivano ogni volta nuove appassionate che si uniscono al solido gruppetto delle fedelissime e (ri)trovano la gioia di fare.
Quelle che arrivano sono donne che hanno sempre pensato (come me, del resto, fino a poco tempo fa) che il knitting sia una pratica da esercitare in solitario. Sono donne che si sono documentate da sole e che hanno creato dei veri capolavori ma che spesso si scontrano contro l'indifferenza delle persone che le circondano. E quindi, quando incontrano altre appassione, pare loro che si apra un mondo sconosciuto e affascinante, pieno di ferri strani, di lane colorate che provengono da posti lontani, e di pattern inusitati ed elegantissimi. Sono donne che hanno voglia di creare, di lavorare, di rinnovarsi! Per esempio, una nuova arrivata è Nadia, una signora che ha insegnato a lavorare a maglia a tutta Trieste e che ha riscoperto, grazie a questo incontro, una schiera di appassionate che non immaginava esistesse! Naturalmente ci sono molte partecipanti che già conoscono il "nuovo" modo di lavorare, sono armate di circolari e di lane esotiche e sferruzzano capi trovati in rete. Insomma, ci sono esemplari di tutti i tipi! E quindi, come gli ornitologi, osserviamoli da vicino.
Specie: Valentina.
Classe: appassionata da educare alle nuove tecnologie.
Specialità: lavorazione con ferri dritti e lane grosse e molto colorate.
Dotazione: libro "23 progetti a maglia e uncinetto per la ricerca contro il cancro".
Note: derubarla dei ferri Prym che non si possono vedere.Specie: Tiziana.
Classe: esperta che non sa di esserlo. Dotata di volontà di ferro, impara qualunque tecnica nuova in poche mosse.
Specialità: lavorazione con circolari e trecce.
Dotazione: pattern di Emma Fassio e Double Mojito.
Note: derubarla delle nuove scarpe rosse che tanto le sono strette mentre a me vanno sicuro benissimo.
Frase tipica:"Domani vado dal signore di Biella e compro un po' di lana... poi però non so dove metterla, aiuto!"
Qui sfoggia il nuovissimo Capuccino Beanie.Specie: Marisa.
Classe: antesiniana del lavoro sui circolari, sa fare di tutto però pasticcia.
Specialità: lavorazione con circolari e lane regalate dalla figlia (che poi sarei io).
Dotazione: capacità di sedersi vicino a Tiziana e carpirle il segreto della sciarpetta.
Note: spronarla che sennò non lavora.
Frase tipica:"Bello questo, mi piacerebbe farlo... però non ho tempo!"Specie: Claudia.
Classe: appassionata entusiasta.
Specialità: neofita della lavorazione con i circolari. Cerca sempre nuovi pattern per fare qualcosa di veloce e di soddisfazione.
Dotazione: libro "23 progetti a maglia e uncinetto per la ricerca contro il cancro".
Note: corso di autostima perchè è brava ma non sa di esserlo!
Frase tipica:"Vi devo far vedere una cosa, lo faccio ora che siamo poche perchè mi vergogno..." e poi tira fuori una cosa che vi fa restare a bocca aperta.E infatti, giusto per non essere accusata poi, di dire cose non vere... che dite di questo lungo cardigan in morbidissimo misto cashmere? Guardate che meraviglia il bordo!Particolare del punto piuma: spettacolare.Specie: Sabrina.
Classe: esperta da educare e traviare alle nuove tecnologie. Autodidatta velocissima nella lavorazione.
Specialità: lavorazione con ferri dritti e pizzi complicati.
Dotazione: rivista "Mani di fata".
Note: derubarla della rivista "Mani di fata" e sostituirla con un prontuario sul metodo Zimmermann.Detto fra noi, come è possibile non odiare una che può permettersi una giacchetta dalla linea a scatola così spessa? Ed è pure brava ai ferri? Dico, non c'è giustizia a questo mondo...Specie: Sara.
Classe: appassionata già traviata alle nuove tecnologie.
Specialità: lavorazione con ferri dritti e circolari e lane coloratissime.
Dotazione: pattern di Emma Fassio.
Note: rapirla (volente) ed usarla come interprete nelle gite oltre confine.
Frase tipica:"Se andate a Lubiana vi serve un interprete?"Specie: Rachele.
Classe: appassionata già traviata alle nuove tecnologie.
Specialità: lavorazione con ferri dritti e circolari e lane baby.
Dotazione: ferri lunghissimi per fare copertine.
Note: fare domanda per uno spazio "asilo nido" per averla più spesso.Specie: Martina.
Classe: appassionata molto entusiasta ma testardamente fissa sui ferri dritti.
Specialità: lavorazione con ferri dritti e favolose lane naturali.
Dotazione: bottoni austriaci vintage.
Note: rubarle i bottoni vintage.
Frase tipica:"Conosco un sito serbo bellissimo... Ivko - knits, lo conoscete?" E quando digitiamo, poi dobbiamo pulire la tastiera dalla pozzetta di bava...
Qui indossa la sua ultima (stupenda) creazione a maglia, una giacchetta in stile tirolese.E questa è la borsa in feltro, anche questa fatta da lei. Adoro le borse tonde!Insomma, sono state 3 ore davvero troppo brevi, passate tra lane, libri, riviste, ferri e Martini Rosè.Tre ore piene di mani che hanno molto lavorato!Ed io? Anche io ho lavorato (anche se non mi si vede credetemi sulla parola!), ho trovato tester coercizz... ehm, volonterose che proveranno i miei nuovi pattern ed ho sfoggiato il cardigan di novembre, il penultimo dell'anno!Le foto migliori sono, ovviamente, quelle fatte la mattina stessa a casa... in ogni caso, eccolo qua: il Dhalia Cardigan di Heather Zoppetti. L'unica modifica che ho apportato è stata quella di sostituire i bordi a grana di riso con dei bordi a coste 1/1 e di fare le maniche più corte perchè non avevo sufficiente filato...L'ho realizzato con il filato Mulberry di Louisa Harding (un'altra tra i miei designer preferiti).
Direi che il risultato parla da se. La seta è meravigliosa, morbida ma corposa: ha un effetto cascante ma non troppo e addosso è come una carezza. Inoltre non è troppo lucida, perfetto per non mettere in risalto cuscinet... ehm, forme non proprio sottili. Il colore è molto di moda quest'anno ma metterò il cardigan sicuramente anche in primavere ed in estate, viste le mezze maniche.L'ultima chicca in fondo... con il gruppo dello Stitch'nd Spritz venerdì 9 dicembre andremo a Lubiana, a saccheggiare un (speriamo) meraviglioso negozio di filati... stay tuned per il resoconto della gita!!!

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