Rumori di motori diesel che proseguono incessanti fino alle ore piccole, forse tutta la notte. Ecco come si dorme o non si dorme a Bordolano, dove i lavori della Stogit non danno tregua. La capogruppo d’opposizione Luisa Pea scrive due volte al sindaco segnalando il disagio. Pare che la Stogit, versati i soldi delle opere di compensazione (non sapevamo che avessero prezzo gli esseri viventi, i vegetali, l qualità dell’aria, la vota delle persone, perché stoccaggi di gas e centrali di pompaggio di metano sono impianti molto pericolosi) pare che la Stogit possa agire indisturbata.
Hanno ancora diritti gli abitanti o Bordolano è destinato a diventare un paese fantasma? Quanto gli impianti saranno tutti costruiti chi verrà ad abitare in un luogo simile, se il Comune non tutela i cittadini?







