Nell’analizzare la storia evita di essere profondo perchè spesso le cause sono proprio superficiali.
Ralph Waldo Emerson aveva due concezioni della storia: la storia della terra (condizionata da fatti e dati) e la storia spirituale.
Il tempo dissolve nell’etere scintillante la solida angolarità dei fatti. Non esistono ancore, funi o steccati capaci di mantenere un fatto come un fatto. Babilonia, Troia, Tiro, la Palestina e anche l’antica Roma stanno già trasformandosi in storie fantastiche. Il Giardino dell’Eden, il sole fermo davanti a Gedeone, sono da allora poesia per tutte le nazioni. A chi interessano i nudi fatti, quando ne abbiamo fatto una costellazione celeste, un segno immortale.