Magazine Cultura

Storia di O

Da Ognimaledettopost
Si chiama O, come la protagonista del libro di Pauline Réage che negli anni ‘50 fu al centro di un vero e proprio caso letterario.
Storia di OMa stavolta, O sta per Obama e la storia è quella, meno scandalosa, dell’amministrazione del primo presidente nero degli Stati Uniti e delle possibilità di una sua rielezione nel 2012.
L’autore, rimasto anonimo, secondo quanto dichiarato dall’editore Simon & Schuster sul proprio sito ufficiale “ha trascorso gli ultimi anni osservando le dinamiche politiche e le strette relazioni che intercorrono tra immagine pubblica e fiducia in se stessi”.
Il libro è stato presentato in contemporanea in America e Gran Bretagna il 25 gennaio e la sua pubblicazione è stata preceduta da una campagna pubblicitaria giocata per lo più su una curiosa copertina: un ritratto stilizzato di Obama ottenuto dall’applicazione di due orecchie a sventola a una “o” allungata su sfondo turchese.
Non è la prima volta che un libro prende il titolo di una sola lettera dell'alfabeto e le copertine, quasi tutte, puntano sull'elemento tipografico. Tra quelle degli ultimi anni, si ricordano Q di Luther Blissett, Z (l'orgia del potere) di Gallimard, oltre che C di Tom McCarthy (Jonathan Cape), finalista al Booker Prize quest'anno.
Vai sul sito del Time per una rassegna delle più belle copertine-lettera.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog