Storica nel segno dei Vignotto

Igor e Rudi si aggiudicano per la decima volta la Regata dei gondolini. Burano domina sulle caorline

E sono dieci, quasi lo stesso risultato conseguito dal supercampione Crea. Igor e Rudi Vignotto si aggiudicano la Regata Storica 2010, dopo una gara su gondolini al cardiopalma e ricchissima di colpi di scena, che ha visto la squalifica dopo 3 ammonimenti della coppia Giampaolo D’Este e Ivo Redolfi Tezzat e un meritatissimo secondo posto per Andrea Bertoldini e Martino Vianello, vera sorpresa della competizione.
«Eravamo preparatissimi e contavamo su questo risultato, che appaga tutti i nostri sforzi – dicono Igor e Rudi, che si sono concessi ai fotografi sfoggiando la consueta scimmietta di peluche portafortuna e alzando rispettivamente le dieci dita per segnalare altrettante vittorie -. Le irregolarità? Per fortuna se ne sono accorti i giudici di gara, escludendo D’Este e Redolfi Tezzat».
Per Rudi, un successo familiare, considerato che la moglie Luisella Schiavon ha vinto nello stesso giorno con Giorgia Ragazzi la competizione su mascarete riservata alle donne. E un’affermazione dedicata dai cugini di S. Erasmo all’amico Nene, recentemente scomparso.
Nelle altre regate, a prevalere tra i giovanissimi su pupparini è stata la coppia Alvise D’Este e Denis Zanella. Vittoria con un netto distacco su tutte le altre caorline a 6 remi per l’equipaggio di Burano, seguito da quelli del Lido e di Cavallino-Treporti. Mentre per la sfida remiera delle università, a tagliare il traguardo per primi sono stati gli studenti di Ca’ Foscari e Iuav, con solo mezza barca di vantaggio sul galeone a 8 remi dei colleghi dell’Università di Pisa.

In 90mila lungo il percorso, omaggio al maestro Giuponi

Circa 90mila persone, 10mila più dell’anno scorso, hanno seguito la Regata Storica lungo le rive del Canal Grande. Imponente il corteo acqueo, preceduto dalle imbarcazioni del maestro squerariòl Giovanni Giuponi e composto da 20 equipaggi in costume e da un centinaio di rappresentanze di associazioni sportive e di categoria: dalle società canottieri Bucintoro, Querini e Mestre a tutte le remiere del centro storico, delle isole e della terraferma veneziana, fino a delegazioni dell’estuario, della Riviera del Brenta e di Padova. Particolarmente applaudita l’innovativa imbarcazione Olimpica, per competizioni sportive, realizzata da Gianfranco Vianello Crea. E poi la combinazione tra gondolieri e giocatori della Reyer, l’equipaggio tutto al femminile di Forza Rosa, le gondole d’epoca con felze di Arzanà, la barca dell’Aepe con i vogatori vestiti da chef e la delegazione di una remiera bavarese in costume tradizionale.