Storie...

Creato il 11 agosto 2011 da Modainsegniblog
Sempre molto defilata, nascosta come un bottone dietro un'asola, si metteva al riparo dal trambusto giornaliero sulla porta, con una sedia, la sera.
Non mi accorsi mai di quell'ovale picassiano su cui s'erano impiantati, come due rampicanti, due occhi profondi, scavati, su cui si gettavano i riverberi di una tinta bionda vecchia di almeno un mese.
E' così lei, le spalle strette, il busto in avanti ed il gomito poggiato sulla gamba accavallata, la destra, mentre fuma una sigaretta sprofondata in una sedia di plastica, in un tuorlo di luce gialla gettata da un lampione sulla sua casa, quella all'angolo della strada. Saluta con un cenno della testa, schivo, un movimento che sembra nato solo per ammannire una ciocca scomposta e non per salutare un passante... mentre lo sguardo è cieco, genuflesso, opaco.
Sembra essere stata partorita lì, di passaggio, sull'uscio della sua casa, arrampicata come un corvo, di una bellezza castigata liberata solo nei figli, un impasto di ossa e muscoli meraviglioso, in un'eredità naturale vicina all'effetto che regala un marmo appena sbozzato, un non finito, un privilegio di cui si leggono ormai tutte le forme.
La immagino preparare con le sue mani brulle, piccole e nodose, il cesto di frutta che i nipoti ci porteranno. Un campanello che suona "Da parte della nonna... un pò di frutta". Lei è li poggiata sulla porta, scosta due vasi sul balcone, in un'umanità rimastale accanto forse tutta la vita, anche in quel momento, quando con gesto veloce, di compartecipazione, coglie il saluto con un sorriso timido ricacciato prontamente negli occhi e rifiuta il ringraziamento. Perchè noi veniamo da lontano, quello non è il nostro posto, viviamo la tranquillità scomposta della lontananza da casa... che spesso s'accorcia con un dono.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Corto circuito e rivoluzione

    Mi capita di non riuscire proprio a tenere in mente certe cose. Ogni volta che devo richiamare certi concetti o certe nozioni, la mia mente si rifiuta di... Leggere il seguito

    Il 18 maggio 2015 da   Aknittingbear
    CREAZIONI, DIARIO PERSONALE, HOBBY, TALENTI
  • Nella terra che ha inventato il Guacamole. Messico e Nuvole.

    L’ansia da separazione. Io sono così: mi trovi tra felpe grigie, calze di cachemire, magliette a righe, libri e stelle tatuate. Leggere il seguito

    Il 26 aprile 2015 da   Agipsyinthekitchen
    LIFESTYLE
  • Lettura delle mani?

    No. Delle dita. Ponete la vostra mano destra su di un tavolo.Perché la destra? Perché chi sa dice che la sinistra è quella deputata all'analisi delle linee: a... Leggere il seguito

    Il 25 marzo 2015 da   Stefano Borzumato
    DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI
  • Il nuovo nichilismo della destra europea.

    Sto ascoltando Salvini alle invasioni. Un ragazzotto lombardo incazzato tra parolacce e dialetto. Quello della porta accanto. l’interpretazione plastica della... Leggere il seguito

    Il 04 marzo 2015 da   Cristiana
    DIARIO PERSONALE, OPINIONI
  • 5 tipi umani che incontri in metro

    Al mattino ti svegli presto, calcoli il tempo che ti occorre per lavarti, vestirti, prendere il caffè, lasciare il cibo al gatto, l’acqua alla piantina sul... Leggere il seguito

    Il 23 febbraio 2015 da   Telodicosenzafiltri
    DIARIO PERSONALE, TALENTI
  • La violenza umana l'armonia per il pianeta

    L'uomo è l'essere vivente del nostro Pianeta, più evoluto. Per secoli abbiamo sentito dire che siamo superiori che Dio ci ha donato la coscienza, la capacità... Leggere il seguito

    Il 30 gennaio 2015 da   Marta Saponaro
    CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI