Il post di oggi è dedicato all'iniziativa di Gaia e Norma riguardo alla battuta di Mr B relativa all'omossessualità e mi vengono in mente alcune considerazioni.
In un Paese serio non si permetterebbe alla seconda carica istituzionale dello Stato di fare avanspettacolo durante un qualsivoglia incontro pubblico.
La tattica è chiara, oramai da 15 anni è quella di spostare l'attenzione dal dibattito politico per il bene comune, a un gossip/politico, il tutto sostenuto da una grande maestria nell'utilizzo dei mezzi di comunicazione: la visibilità data a quest'uomo dalla carica che ricopre, gli permette di raggiungere milioni di persone contemporaneamente, e su più fronti, le risposte di chi non è d'accordo vengono rilegate a pagine di giornale e forum sul web per pochi eletti. Se a tutto questo aggiungiamo l'atavica predisposzione italiana ad essere prepotenti con i deboli e servile con i potenti, il quadro è completo e quindi possiamo vedere nel nostro Premier una summa dei vizi dell'uomo e delle miserie del nostro popolo. Miserie che non sono nuove nella nostra storia. A tratti in questo Paese spaccato in 2 dalla personalita di Mr B, mi sembra di tornare ai temopi della "Storia d'Italia" del Guicciardini. All'epoca erano la Francia e la Spagna a contendersi il potere nella penisola, e per il popolino l'appoggiarsi dei governi locali ora all'una ora all'altra potenza, pur di salvare un minimo di autonomia divenne il detto: "Francia o Spagna purchè se magna!".... (L'unica cosa che mancava era la televisione e internet..)
E dopo questa citazione vi rimando al link della ricetta con i finocchi pubblicata il mese scorso : Vellutata di finocchi