Non è stato il solito servizio televisivo su chi il Natale lo passa da solo, quello andato in onda il 25 dicembre sulle frequenze del Tgr Rai del Piemonte. Intendo non il solito pezzo strappalacrime, buono solo per salvarci momentaneamente la coscienza per poi ritornare nello stato d'animo immediatamente precedente quella visione.
Il servizio, firmato da Franca De Paoli, ha ripreso alcune persone che trascorrevano da sole la giornata di festa a Torino, sedute su di una panchina del centro intorno all'ora di pranzo. La giornalista prima avvicina una donna di origine romena: nelle sue parole la nostalgia per il suo Paese. Il suo pranzo di Natale è in una borsa di plastica: qualche panino e un po' di frutta. In un'altra piazza c'è un uomo di 61 anni, di origine egiziana, da trenta anni a Torino, disoccupato con una laurea in scienze dell'alimentazione, fino a poco tempo chef in un ristorante: la giornalista gli chiede se vuole pranzare con lei alla mensa della Rai, l'uomo accetta, per qualche ora potrà scambiare qualche parola con qualcuno. Il tutto raccontato con un tono sobrio, di rispetto per le persone incontrate e che, a distanze di tempo, almeno a me, è rimasto nella memoria.