Le dichiarazioni di Gelli compaiono nel film sulla strage di Bologna, intitolato ‘Un solo errore’, diretto da Matteo Pasi e prodotto dall’associazione Pereira. Il documentario con l’intervento inedito di Gelli che cita i due terroristi, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, entrambi condannati come esecutori materiali della strage, e’ stato presentato oggi a Bologna.
Uno scenario particolare quello narrato da Gelli: “Noi abbiamo facilitato lo Stato italiano per tanto tempo, ci avevano riconosciuto e consentito di nominare il capo dei servizi segreti”. Quanto al suo ruolo nella strage, Gelli che e’ stato condannato per depistaggio nelle indagini sulla strage, “io sono a posto con la coscienza”. “La memoria si diluisce, si ossida – non dico che certe cose possono essere dissipate nell’oblio, ma si ossisano e poi non ci si ricorda piu’ nulla”.