Profumo di crepes e waffle, il rumore delle carni che sfrigolano sulla griglia; l’aroma del pane caldo, lo spumeggiare della birra artigianale e 21 coloratissimi food truck che, questo secondo weekend di ottobre, riempiono di sapori ed allegria la cornice di Piazza 1° Maggio, a Udine.
In città è arrivato Streeat, il festival del cibo di strada che, dopo un grandioso tour in giro per l’Italia e dopo aver sfamato, dissetato e fatto divertire oltre 400.000 persone, fa per la prima volta tappa in Friuli Venezia Giulia.
…potevo forse perdermelo?!
Il Food Truck Festival non va assolutamente confuso con una tipica sagra e di questo me ne sono resa conto subito, non appena ho cominciato a gironzolare tra i camioncini.
Come dei veri e propri ristorantini itineranti, sono muniti di cucine di tutto rispetto ed espongono, secondo la legge, tutti i permessi dal caso, dalle norme HACCP alla lista degli ingredienti utilizzati.
Ogni truck è specializzato in qualche pietanza particolare in cui fast, cheap, gourmet, design e Spirito on the road si fondono in piccole squisitezze da consumare in piedi o seduti, tra i tavoli disposti al centro della piazza.
Cominciamo con un aperitivo di tutto rispetto: birretta fresca [3€ ] al truck del Birrificio Artigianale Foglie d’Erba di Forni di Sopra (UD) e una porzione abbondante di fritture miste (fiori di zucca, olive ascolane, mozzarelline…) [7€ ] a La Frittoria.
In sottofondo buona musica e il vocio delle tante persone già accorse all’evento.
Pane freschissimo, carne che si scioglie in bocca e ottima salsa ai funghi: una gioia per il palato accompagnato dalla birra rossa del birrificio BIRRONE di Castelnovo (VI).
Irrinunciabile il dolce!
Scelgo le goloserie del Lembo Bistrot che tra cialde, glasse, granelle e l’originale choko kebab attira più gente di quanta se ne possa immaginare.
Una fila di un’ora e dieci…ma non potevo tornarmene a casa senza i miei meravigliosi churros [4,50€] con salsa al cioccolato fondente e panna!
Sazia e soddisfatta ho apprezzato molto Streeat, in particolare in una città come Udine che, purtroppo, non offre spesso alternative alle solite serate in centro.
Mi hanno stupito i prezzi contenuti – non è raro che in queste manifestazioni si diano i numeri come al lotto – e soprattutto la qualità del cibo offerto.
Ma siccome non si vive di soli complimenti e le sviolinate non sono il mio forte, ecco pronte le mie critiche; tutti d’accordo che si tratti di street food e, come tale, preveda teoricamente di essere consumato in piedi ma, si sa, quando ci sono famiglie con bambini, persone anziane e via dicendo, la necessità di far sedere la gente va presa in considerazione.
Troppo pochi i tavoli disposti qua e là in una piazza che, come dimensioni, avrebbe potuto contenerne certo di più.
Inoltre, nonostante sia ovvio che ogni piatto ha il suo imprescindibile tempo di preparazione, le ore in coda sono esagerate; si sarebbe potuta risolvere la situazione ospitando un numero maggiore di truck, come in altre città d’Italia, così da smistare meglio la clientela riempiendo, inoltre, in modo più omogeneo il perimetro della piazza, vuoto per metà.
Per chi ancora non lo sapesse, questi gli orari del Festival:
VENERDì : dalle 16:00 all’01:00 di notte
SABATO & DOMENICA : dalle 11:00 del mattino all’01:00 di notte