ANCHE VOI SOFFRITE IL FREDDO!...e io che pensavo che una mutazione genetica del vostro DNA vi avesse rese tolleranti a qualsiasi tipologia di temperatura!
Durante la New York Fashion Week la neve ha messo alla prova editors, bloggers e fashion insiders, che pur di indossare i capi delle prossime P/E, hanno optato per un trucco vecchio come il mondo: vestirsi "a cipolla".Noi, povere donne all'antica, abbiamo sempre creduto in una tipologia classica di cipolla, dove gli strati più interni sono quelli più leggeri e quelli più esterni sono i più pesanti. Esempio classico:- canottiera intima - maglietta in microfibra/t-shirt- camicia (o maglione)- cardigan (o maglione)- giacca più leggera- giacca più pesante- scialle/sciarpona/gilet di pellicciaPer esempio:
Tsk. Illusi. C'è anche la cipolla invertita:
...o la cipolla che mixa lunghezze e pattern diversi:
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Può combinare capi prettamente primaverili (denim jacket) con altri decisamente più adatti alla stagione fredda...
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Si possono sovrapporre pellicce di vario tipo e pesantezza...
In realtà la faccenda è più complicata del previsto, perchè possiamo "incipollarci" non solo con maglie e magliette, ma anche con gonne e pantaloni:
Regole non ce ne sono, a quanto pare, a parte una, che mi sento di condividere con tutti voi dopo questa carrellata di foto dal contenuto discutibile: LA CIPOLLA NON DEVE FAR PIANGERE.Au revoirMadame La Gruccia